La storia non si cambia in Sud Africa. L’African National Congress di Jacob Zuma non è certo quello dell’epoca Nelson Mandela. Ma i risultati parziali delle elezioni generali danno l’Anc vincente. E Zuma destinato dunque ad essere il nuovo Presidente.Ma il 53% delle preferenze indicato dai primi spogli dice che l’opposizione ha trovato un suo spazio nel Paese governato dall’Anc negli ultimi quindici anni, dalla fine dell’apartheid.L’obiettivo di Zuma è tuttavia quello di mantenere il quorum dei due terzi in Parlamento che consentirebbe eventuali riforme alla Costituzione. Risultato non scontato.Il dato positivo tuttavia non manca. Il 76% dei 23 milioni di aventi diritto ha sopportato lunghe file per votare. Una voglia di democrazia come reazione ad una povertà dilagante nonostante i buoni risultati macroeconomici del Paese. Una criminalità da record. E il flagello dell’Aids che colpisce più di un cittadino su 10.
Anc in testa. Affluenza record al voto in Sud Africa
La storia non si cambia in Sud Africa. L’African National Congress di Jacob Zuma non è certo quello dell’epoca Nelson Mandela. Ma i risultati parziali delle elezioni generali danno l’Anc vincente. E Zuma destinato dunque ad essere il nuovo Presidente.Ma il 53% delle preferenze indicato dai primi spogli dice che l’opposizione ha trovato un suo spazio nel Paese governato dall’Anc negli ultimi quindici anni, dalla fine dell’apartheid.L’obiettivo di Zuma è tuttavia quello di mantenere il quorum dei due terzi in Parlamento che consentirebbe eventuali riforme alla Costituzione. Risultato non scontato.Il dato positivo tuttavia non manca. Il 76% dei 23 milioni di aventi diritto ha sopportato lunghe file per votare. Una voglia di democrazia come reazione ad una povertà dilagante nonostante i buoni risultati macroeconomici del Paese. Una criminalità da record. E il flagello dell’Aids che colpisce più di un cittadino su 10.