Snorki sarai tu!

Europee 2009 - Udc


''Siamo orgogliosi di aver non solo riconfermato ma consolidato la nostra posizione". Il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa commenta così i risultati delle Europee che vede il suo partito attestarsi intono al 6,5%.Quanto alla lettura complessiva del voto Cesa sottolinea come "la maggioranza non ha tenuto come si pensava, c'è un ridimensionamento per la maggioranza'' mentre "nel centrosinistra - aggiunge - cresce chi ha una posizione estrema, Di Pietro, che non ci riguarda".A parlare di bocciatura per il bipartitismo è il leader Udc Pier Frdinando Casini: ''Se i risultati saranno confermati noi siamo stati premiati e il bipartitismo, che non c'è, ha avuto una dura lezione''.Per Casini, si tratta di un risultato tanto più "soddisfacente" perche' la campagna elettorale e' stata fatta "senza potere locale, senza potere nazionale e in una condizione in cui il partito si trova fuori dai due blocchi". Il presidente dei deputati dell'Udc evidenzia inoltre che i dati finora disponibili mostrano che c'è "un 15% di elettori che non ha rappresentanza.''Il Pd e il Pdl -fa notare- hanno solo il 60% e quindi non è il caso di continuare a parlare di bipartitismo. Il Pdl paga -prosegue nella sua analisi Casini- la scelta di avere individuato nella Lega un alleato privilegiato ed esclusivo. Noi abbiamo parlato di problemi reali degli italiani con serieta', costanza e in modo silenzioso. Non abbiamo parlato di veline, di gossip o di problemi giudiziari di Berlusconi ma abbiamo parlato dei problemi degli italiani".