La votazione finale si è tenuta a scrutinio segreto, come richiesto dal Partito Democratico. I sì sono stati maggiori rispetto ai no e quindi il tanto discusso. Ddl sulle intercettazioni telefoniche è passato alla Camera dei Deputati. Ora il Ddl sulle intercettazioni passa al Senato, dove verrà esaminato ed eventualmente approvato. Il ministro della Giustizia Angelino Alfano chiede una rapida lettura da parte dei senatori. “Crediamo di aver prodotto un testo che dopo un anno di lavoro ha raggiunto un punto di equilibrio ragguardevole tra la tutela della privacy e delle indagini, l’articolo 15 e l’articolo 21 della Costituzione“.
DDl intercettazioni. Duro colpo a stampa e magistratura
La votazione finale si è tenuta a scrutinio segreto, come richiesto dal Partito Democratico. I sì sono stati maggiori rispetto ai no e quindi il tanto discusso. Ddl sulle intercettazioni telefoniche è passato alla Camera dei Deputati. Ora il Ddl sulle intercettazioni passa al Senato, dove verrà esaminato ed eventualmente approvato. Il ministro della Giustizia Angelino Alfano chiede una rapida lettura da parte dei senatori. “Crediamo di aver prodotto un testo che dopo un anno di lavoro ha raggiunto un punto di equilibrio ragguardevole tra la tutela della privacy e delle indagini, l’articolo 15 e l’articolo 21 della Costituzione“.