L’ex presidente argentino e sua moglie perdono la maggioranza in Parlamento e il sostegno in molti distretti elettoraliL’ex capo dello Stato argentino Nestor Kirchner, marito dell’attuale presidente Cristina Kirchner, ha perso la sua sfida elettorale nella provincia di Buenos Aires, trasformando le elezioni di metà mandato per il rinnovo di metà dei membri della Camera dei deputati (127 seggi) e un terzo dei membri del Senato (24) in una debacle elettorale per la moglie. È quanto emerge dagli ultimi risultati comunicati dalla commissione elettorale. Secondo i dati riferiti, i Kirchner perderebbero così il controllo del Congresso per la prima volta dal loro arrivo al potere. Nestor Kirchner, candidato al parlamento nella provincia di Buenos Aires, è ormai sconfitto dal suo rivale Francisco De Narvaez, che incarna il ritorno all’interno del partito peronista delle idee neo-liberali dell’ex presidente Carlos Menem. E lo stesso Kirchner ha ammesso di aver perso «di misura» la sua sfida per le legislative: «Abbiamo perso per un punto e mezzo o due e non abbiamo alcun problema a riconoscere la vittoria dei nostri avversari», ha detto senza tuttavia precisare le percentuali del voto.
Argentina: Kirchner sconfitti
L’ex presidente argentino e sua moglie perdono la maggioranza in Parlamento e il sostegno in molti distretti elettoraliL’ex capo dello Stato argentino Nestor Kirchner, marito dell’attuale presidente Cristina Kirchner, ha perso la sua sfida elettorale nella provincia di Buenos Aires, trasformando le elezioni di metà mandato per il rinnovo di metà dei membri della Camera dei deputati (127 seggi) e un terzo dei membri del Senato (24) in una debacle elettorale per la moglie. È quanto emerge dagli ultimi risultati comunicati dalla commissione elettorale. Secondo i dati riferiti, i Kirchner perderebbero così il controllo del Congresso per la prima volta dal loro arrivo al potere. Nestor Kirchner, candidato al parlamento nella provincia di Buenos Aires, è ormai sconfitto dal suo rivale Francisco De Narvaez, che incarna il ritorno all’interno del partito peronista delle idee neo-liberali dell’ex presidente Carlos Menem. E lo stesso Kirchner ha ammesso di aver perso «di misura» la sua sfida per le legislative: «Abbiamo perso per un punto e mezzo o due e non abbiamo alcun problema a riconoscere la vittoria dei nostri avversari», ha detto senza tuttavia precisare le percentuali del voto.