Snorki sarai tu!

Bocciate di nuovo le quote rosa


Mentre il ministro per i rapporti col parlamento, Carlo Giovanardi, nella capigruppo del Senato, iscriveva le quote rosa tra le priorità del governo con carattere di urgenza, in aula, su richiesta di Forza Italia, la Casa delle libertà votava il rinvio in commissione della medesima legge sulle quote rosa. Con il concreto rischio del suo definitivo insabbiamento.In aula erano presenti solo 70 deputati su 315. Il disegno di legge vuole garantire e rendere effettiva una adeguata rappresentanza delle donne nella composizione delle liste elettorali della Camera e del Senato. Il sistema, sostenuto dal ministro per le Pari opportunità Stefania Prestigiacomo, prevede un'alternanza di candidati di sesso maschile e femminile nelle liste per la prima e la seconda elezione successive all'entrata in vigore della legge. I partiti potranno non adottare il sistema dell'alternanza di genere, ma in questo caso subiranno una decurtazione dal rimborso delle spese elettorali.