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L’Islanda si avvicina all’Europa


Adesso è tutto a posto. L’Islanda ha compiuto l’ultimo passo, quello formale, per chiedere l’ingresso nell’Unione europea. Il ministro degli Esteri islandese, Ossur Skarphedinsson, ha presentato la candidatura del Paese al suo omologo svedese Carl Bildt. La Svezia ha la presidenza di turno dell’Unione europea.Se l’Unione accetterà la candidatura dell’Islanda e darà il via libera all’adesione, toccherà poi agli islandesi esprimere il proprio parere attraverso un referendum. Tempi previsti: almeno tre anni.In realtà il percorso di adesione è facilitato dal fatto che l’Islanda è già membro di Schengen e dello spazio economico europeo e, di fatto, applica i tre quarti delle direttive europee.Il Parlamento islandese ha votato il 16 luglio a favore dell’adesione all’Europa seppur con una ristretta maggioranza.Il governo non considera peró la strada che porta a Bruxelles tutta in discesa. Prima ci sono due questioni da chiarire e riguardano la pesca e l’agricoltura, due settori in cui l’Islanda ha forti interessi da difendere.