Gli uomini del premier guardano con sospetto e preoccupazione al modo in cui l’Udc, a nemmeno ventiquattr’ore dalla vittoria di Nichi Vendola alle primarie, ha deciso di chiudere la porta in faccia al candidato del Pdl alla presidenza della Puglia, Rocco Palese, per presentare, con l’evidente scopo di far perdere il centrodestra, una figura di peso come Adriana Poli Bortone.Sospetto e preoccupazione pari a quelli che hanno accompagnano fin dal principio la candidatura nel Lazio di Renata Polverini, giudicata dai berluscones “la candidata del presidente della Camera” e non di tutto il suo partito. L’annuncio giunto ieri dalla
Polverini rischia di pagare lo sgarbo pugliese dell’Udc
Gli uomini del premier guardano con sospetto e preoccupazione al modo in cui l’Udc, a nemmeno ventiquattr’ore dalla vittoria di Nichi Vendola alle primarie, ha deciso di chiudere la porta in faccia al candidato del Pdl alla presidenza della Puglia, Rocco Palese, per presentare, con l’evidente scopo di far perdere il centrodestra, una figura di peso come Adriana Poli Bortone.Sospetto e preoccupazione pari a quelli che hanno accompagnano fin dal principio la candidatura nel Lazio di Renata Polverini, giudicata dai berluscones “la candidata del presidente della Camera” e non di tutto il suo partito. L’annuncio giunto ieri dalla