Da oggi Enrico Fabris e' una leggenda per lo sport invernale italiano. E' il primo italiano che ha portato sul podio olimpico il pattinaggio di velocita', ma e' anche il primo azzurro che ha conquistato tre medaglie nella medesima Olimpiade invernale: un bronzo nei 5000 metri, e due ori, il primo nell'inseguimento a squadre, il secondo nei 1.500 metri. Nessun azzurro prima di lui aveva vinto tanto. Nemmeno Alberto Tomba e' riuscito nell'impresa. Il "re" dello slalom speciale nell'olimpiade invernale 1988 si e' portato a casa due ori. E basta. Anche se nei Giochi 1992, dunque l'Olimpiade seguente, Tomba si e' preso ancora un oro nella stessa disciplina. Fabris, volendo sul ghiaccio, e' entrato nella storia dello sport tricolore. Tre medaglie che rendono la Fiamma Oro Enrico Fabris l'idolo italiano dei delle Olimpiadi Torino 2006, tra i campioni azzurri piu' giovani con i suoi 24 anni (25 anni il 5 ottobre). Solo un'azzurra prima di Enrico Fabbris ha fatto meglio nei Giochi Invernali. E' Manuela di Centa , ma bisogna risalire al 1994. In quella stagione la bella Emanuela conquista due ori rispettivamente nella gara di fondo 15 chilometri e in quella di 30 chilometri, poi si accapparra due argenti nelle gare di fondo 5 chilometri e 10 chilometri della tessa edizione. Nessuno dopo Manuela di Centa, oggi uno dei vicepresidenti del Cio, e sindaco dei villaggi olimpici degli Atleti di Torino 2006, ha raggiunto lo stesso record.
Quarto oro; terza medaglia di Fabris
Da oggi Enrico Fabris e' una leggenda per lo sport invernale italiano. E' il primo italiano che ha portato sul podio olimpico il pattinaggio di velocita', ma e' anche il primo azzurro che ha conquistato tre medaglie nella medesima Olimpiade invernale: un bronzo nei 5000 metri, e due ori, il primo nell'inseguimento a squadre, il secondo nei 1.500 metri. Nessun azzurro prima di lui aveva vinto tanto. Nemmeno Alberto Tomba e' riuscito nell'impresa. Il "re" dello slalom speciale nell'olimpiade invernale 1988 si e' portato a casa due ori. E basta. Anche se nei Giochi 1992, dunque l'Olimpiade seguente, Tomba si e' preso ancora un oro nella stessa disciplina. Fabris, volendo sul ghiaccio, e' entrato nella storia dello sport tricolore. Tre medaglie che rendono la Fiamma Oro Enrico Fabris l'idolo italiano dei delle Olimpiadi Torino 2006, tra i campioni azzurri piu' giovani con i suoi 24 anni (25 anni il 5 ottobre). Solo un'azzurra prima di Enrico Fabbris ha fatto meglio nei Giochi Invernali. E' Manuela di Centa , ma bisogna risalire al 1994. In quella stagione la bella Emanuela conquista due ori rispettivamente nella gara di fondo 15 chilometri e in quella di 30 chilometri, poi si accapparra due argenti nelle gare di fondo 5 chilometri e 10 chilometri della tessa edizione. Nessuno dopo Manuela di Centa, oggi uno dei vicepresidenti del Cio, e sindaco dei villaggi olimpici degli Atleti di Torino 2006, ha raggiunto lo stesso record.