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L'Anm replica a Berlusconi: "La legalita' da' fastidio".


"Il fatto stesso del controllo di legalità procura fastidio". E' uno dei passaggi più duri della relazione di Ciro Riviezzo, presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, al Congresso dell'Anm. Secondo Riviezzo, la "marginalizzazione del ruolo del giudice, soprattutto nei settori economicamente più sensibili" è dettata "dalla convinzione che il controllo di legalità costituisce un intralcio al libero dispiegarsi dell'economia reale nella logica del mercato". "L'esperienza ci insegna - ha aggiunto Riviezzo - che anche le Autorità, quando assumono decisioni sgradite, sono soggette ad attacchi immotivati e vengono tacciate di parzialità"."La magistratura italiana rivendica orgogliosamente come suo merito quello di aver assicurato al Paese un effettivo controllo di legalità e di applicazione delle leggi in modo imparziale ed uguale per tutti, conservando la sua indipendenza, a garanzia dei diritti dei cittadini, anche in momenti difficili", ha rivendicato ancora Riviezzo.