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Sabina Guzzanti: "Io sto con la democrazia"


Seicentottanta posti. Tutti occupati. A Napoli al cinema Plaza questa mattina Sabina Guzzanti ha illustrato la campagna di raccolta firme "Per un'altra tv". Iniziata lo scorso 15 gennaio a Roma, la campagna ha lo scopo di proporre una legge di iniziativa popolare per una televisione libera e democratica, non sottoposta ai condizionamenti della politica. All'incontro con l'attrice, salita sul palco dopo la proiezione gratuita del suo film-
documentario "Viva Zapatero", era presente anche il presidente della circoscrizione Vomero Francesco Licastro. "La raccolta firme è un modo di iniziare a ribaltare dal basso le cose che non ci stanno bene" ha detto, ricordando che da domani sarà possibile aderire alla campagna presso tutte le ventuno circoscrizioni del Comune di Napoli. La petizione popolare mira a chiedere una legge che regolamenti le norme di disciplina del sistema radiotelevisivo per assicurare pluralismo, correttezza e imparzialità delle trasmissioni. Tra le modifiche proposte, la composizione del consiglio per le comunicazioni audiovisive che dovrà essere formato da undici membri della società civile, sette rappresentanti dei partiti politici, tre rappresentanti degli enti locali. "Il cda della Rai - ha spiegato Sabina Guzzanti - dovrà essere composto da cinque elementi selezionati attraverso concorsi pubblici secondo il principio della meritocrazia". La raccolta di firme, che dovranno essere almeno 50mila per poter essere presentate al Parlamento, si concluderà il 15 aprile. Il film della Guzzanti ha riscosso un notevole successo tra il pubblico, intervenuto al termine della proiezione nel dibattito con l'autrice. "Io sto con la democrazia" ha sottolineato Sabina Guzzanti rispondendo alle domande sulle prossime elezioni politiche.