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Prodi alla Confindustria


Economia, serve frustata, voglio Maastricht interna Il prossimo governo dovrà dare una frustata alla politica economica per riprendere il controllo dei conti pubblici prima che la situazione sfugga di mano.L'impegno è del candidato premier del centrosinistra Romano Prodi, davanti alla platea di circa 5.000 imprenditori che lo stanno intervistando a Vicenza. Prodi ha proposto una sorta di "patto di Maastricht" interno all'Italia."Se non diamo una frustata iniziale subito, poi non possiamo fare nulla. Se non facciamo questo, la situazione ci sta scappando di mano", ha detto Prodi riferendosi al progetto di tagliare di 5 punti il cuneo fiscale, come prima misura di politica economica del nuovo governo.A chi gli chiedeva come controllare la spesa publbica, Prodi, riallacciandosi al quadro grigio delineato ieri da Bankitalia, ha detto: "Io avevo tenuto a freno la spesa, mentre in questi cinque anni è cresciuta del 2,6%, è andata fuori controllo con un governo che si era impegnato alla massima serietà in questo settore"."Il mio impegno è tornare sotto controllo. Chiederò una Maastrcht interna, un Patto di stabilità per le spese centrali e locali perché, se la spesa pubblica va fuori controllo, è inutile appellarsi al metodo Gordon Brown", ha aggiunto Prodi.