Snorki sarai tu!

Moretti oggi da Fazio, domani dalla Dandini


Il Caimano mostrerà i denti dagli schermi di Raitre. Sabato sera, ed è già un evento questo, Nanni Moretti andrà in tv. Vinta la ritrosia, il regista sarà ospite di Fabio Fazio a Che Tempo che Fa. A parlare del suo misterioso film che uscirà venerdì in 400 sale e che, secondo anticipazioni e soffiate, racconterebbe di Berlusconi, l'alligatore del titolo. O di un personaggio molto simile al premier, interpretato da Silvio Orlando. Nessuno finora lo ha visto. Agli attori (tra cui Michele Placido e Jasmine Trinca), alla troupe, persino alle comparse, è stato imposto il silenzio. Prima di andare da Fazio in «telepromozione», Moretti lo stesso giorno si sottoporrà a un dibattito dopo la proiezione al cinema Anteo di Milano. Dai primi calcoli, il regista mancherebbe dal piccolo schermo dal lontano 1977 quando, sempre su Raitre, a Match, litigò con Monicelli. Ora invece raddoppia. Dopo Fazio, il 2 aprile farà bis. Stessa rete: ospite con Orlando di Serena Dandini a Parla con me. Portare Il Caimano a Raitre, temono alcuni, potrebbe violare la par condicio. «Perché mai? Moretti non è mica un politico, è uno dei più grandi registi italiani, pluripremiato» chiarisce Loris Mazzetti, responsabile della trasmissione di Fazio. «Non si può impedire alla gente di pensare. Sarà compito di Fabio condurre l'incontro in maniera equilibrata e politicamente laica. Perché certo Moretti non può mica venire da noi a sparare contro Berlusconi». Che Tempo che fa è da tempo sotto tiro. Per la satira di Cornacchione su Berlusconi- Napoleone. «Se avessimo accolto il premier quando voleva a tutti i costi essere invitato, non avremmo avuto tutti questi problemi» ragiona Mazzetti. Il presidente del Consiglio non avrebbe mandato giù il rifiuto. Di qui gli attacchi dei consiglieri Rai della Cdl in nome della par condicio.