Mai dire calcio

MONDIALE PER CLUB


Si alza il sipario sul Mondiale per Club. Il torneo, che ha preso il posto della Coppa Intercontinentale, iniziera` ufficialmente il 7 dicembre con il turno preliminare tra gli australiani del Waitakere United e gli iraniani del Sepahan, che partecipano comunque al torneo nonostante abbiano perso la finale della Champions League asiatica contro l’Urawa Red Diamonds, semplicemente perche` il regolamento prevede una squadra per federazione (chi vince il campionato nipponico si qualifica al Mondiale per Club, in quanto il Giappone e` paese ospitante). La vincente sfidera` proprio i giapponesi, poi in semifinale ci sara` il Milan di Carlo Ancelotti, che vuole vincere il quarto titolo mondiale dopo quelli del 1969, 1989 e 1990 (contro Estudiantes, Nacional Medellin e Olimpia Asuncion). La societa` di via Turati ha messo in cima agli obiettivi stagionali proprio il Mondiale. Nell’altra parte del tabellone troviamo i messicani del Pachuca che giocheranno contro i tunisini dell’Etoile du Sahel: chi passa affrontera` il Boca Juniors in semifinale. Grande attesa per la finalissima del 16 dicembre prossimo che, salvo clamorose sorprese, potrebbe essere una sorta di rivincita tra il Milan e il Boca Juniors. Gli argentini proprio contro i rossoneri conquistarono la loro terza e ultima Coppa Intercontinentale (ne hanno tre anche il Milan, il Real Madrid e il Penarol), dopo quelle vinte nel 1977 e nel 2000, imponendosi ai calci di rigore dopo l’1-1 dei tempi regolamentari (al danese Tomasson rispose l’ex giocatore del Venezia Donnet). A livello economico una vittoria al Mondiale per Club vale 3,3 milioni di euro