Socialismo oggi

Varese non è più razzista di altre città.


Spesso quando torno al paesello irpino mi sento osservato come se venissi da una terra abitata solo da leghisti e gente milionaria. Nei primi anni a Varese, in pieno sogno secessionista (1996) ho avvertito insofferenza verso i meridionali, tuttavia è anche vero che non ero ancora ben integrato e forse avevo trovato una compagnia con elementi un po' rozzi. Col tempo ho maturato la convinzione che Varese, come Treviso o Verona, è divenuta il simbolo di qualcosa che ne è solo una piccola parte. Varese è Piero Chiara, Dario Fo, è uno splendido lago (Il Maggiore), terra di monumenti artistici e industriali. Varese ha purtroppo una storia di adesione al fascismo negli anni '30, ma è stata ed è anche città di sentimenti socialisti. E' terra di grande benessere, enormi centri commerciali e quartieri dello shopping. E d'altronde solo nel basso Varesotto si concentrano qualcosa come ca. 300. 000 abitanti. Segnalo il film in uscita nei prossimi giorni "Il capitale umano" di Virzì, le cui riprese sono state realizzate nel centro della città - giardino.