IGIOVANI DI OGGI
Vecchietti e furbetti
Org. associativa aperta,moderna
Fra i nostri diversi temi di interesse sociale, c'è un importante innovazione, che intendiamo sviluppare in collaborazione, con tutti coloro che credono in noi, e nel sistema da noi elaborato.
Da diversi anni ci occupiamo di trovare nuove strategie, nuovi metodi di sviluppo socio economico, equi, trasparenti, capaci di cambiare tendenza e di trasmettere un’autentica evoluzione di sviluppo sul territorio; dopo diverse analisi, collaudata e messa in pratica, siamo giunti ad un importante e soddisfacente conclusione,,ottenendo risultati, di gran lunga superiori alle nostre aspettative.
Siamo interessati a condividere i nostri risultati con tutti coloro che desiderano collaborare, come dettato dalla nostra ideologia associativa.
Non cerchiamo denaro, ne notorietà, ma interlocutori seri, intenzionati collaborare con noi, nell' importante nuovo sistema esclusivo, messo a beneficio della collettività.
Se volete saperne di più chiamateci; saremo lieti di rispondere alle vs domande.
I nostri obiettivi sono i vostri obbiettivi !
Per noi l'equità e la trasparenza sono principi fondamentali per un vero sviluppo.
Rimaniamo in attesa di una vs gradita comunicazioni,cordiali saluti.
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PARTIRE E' UN PO' CAPIRE
LE RESPONSABILITA' DEL VIAGGIATORE (INDIVIDUALE E DI GRUPPO)
Prima della partenza ? ? ? ? ?
Si interroga sulle aspettative e sulle motivazioni del proprio viaggio in modo da effettuare scelte consapevoli e coerenti. Per esempio: si tratta di un viaggio di svago, di riposo, per soddisfare esigenze di evasione o di conoscenza ? In ogni caso, il viaggio avverrà nel rispetto della natura e delle persone incontrate;
Chiede e cerca informazioni non soltanto sugli aspetti logistici del viaggio (pasti, alberghi, trasferimenti), ma anche sul contesto, sulla storia, sulla società civile, sulla natura, sulle energie umane, sulle peculiarità e sullo spirito del luogo che intende visitare. Si informa inoltre sull'eventuale esistenza di sistemi/processi di certificazione del turismo, marchi di qualità ambientale, ecc. Di sua iniziativa si procura informazioni, consultando testi, guide, internet, documenti audiovisivi;
Chiede agli organizzatori garanzie sulla qualità del viaggio, intesa come sostenibilità ecologica, equità sociale e, se possibile, trasparenza economica;
Se è un viaggiatore indipendente, effettuerà una scelta delle sistemazioni, dei mezzi di trasporto, delle date tale da minimizzare l'impatto del viaggio, prediligendo strutture ben inserite nel paesaggio e rispettose dell'ambiente, muovendosi - quando possibile - a piedi, in bicicletta e/o con mezzi di trasporto collettivi (treni, pullman), optando per periodi di bassa o media stagione (se possibile) e per itinerari lontani dalle mete turistiche di massa;
E' disponibile a partecipare a incontri preparatori con i futuri compagni di viaggio e/o con l'accompagnatore turistico;
SOCIAL TRAVEL
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TI PIACE VIAGGIARE?
Desideri scoprire nuove destinazioni?
Sei curioso di conoscere cosa rimane di autentico nella cultura Italiana ?
Sei alla ricerca di un'Italia reale, diversa, nascosta?
Vuoi imparare a guardare la natura da una prospettiva diversa?
Ti interessa trascorre un periodo in una località particolare? Che pensi dell’organizzazione turistica generale di oggi? Ti interessa un turismo sociale trasparente no-profit? Tutto si evolve,pensi che le org.associative debbano adeguarsi? Che pensi del turismo, valorizzazione e sviluppo dei territori?
Social Travel è la risposta
"S.T., la mente del Viaggiatore", nasce nel 1998 da un gruppo di persone che ha sentito l'esigenza di diffondere un nuovo stile di viaggio, inteso come momento di conoscenza e crescita personale, come conoscenza e scambio di culture diverse, determinando un indulto di sviluppo continuativo socio economico determinato da un turismo sociale no stop.
S.T., si propone di promuovere un turismo di gruppo di qualità - più attento e più consapevole - è attivamente impegnata nell'organizzazione di iniziative già consolidate come il weekend e la Settimana del Viaggio.
Cosa offre S.T..
Incontri con grandi viaggiatori: scrittori, giornalisti, testimoni di altre culture
Eventi culturali e scambi di opinione: serate dedicate a letteratura di viaggio, cinema, teatro, musica, mostre
Seminari: gruppi di studio a tema
Itinerari di viaggio: alla scoperta di un'Italia "nascosta" per conoscere le differenti culture e le realtà territoriali, in collaborazione con le comunità locali
Suggerimenti e indicazioni: per costruire il viaggi in modo concreto secondo i propri specifici interessi
Accesso all'archivio informazioni: fonti letterarie e giornalistiche, bibliografia aggiornata sulla destinazione scelta, consigli utili per orientarsi tra guide manuali e proposte diverse
Chi ne fa parte
Tutti coloro che vogliono “viaggiare ad occhi aperti” senza limiti di età.
Associazioni, Istituzioni, Università, Scuole, Singolo cittadini,Aziende ecc. ecc., tutti coloro che sono in sintonia con la 'filosofia' S.T..
Cosa significa S.T..
Sigla S.T., si rifà all’abbreviazione di Social Travel.
Chi si associa a S.T.....
entra nella prima associazione moderna,trasparente che promuove la valorizzazione delle aree e dei sui prodotti tipici, la conoscenza della 'cultura del viaggio e dello sport per tutti.
s'inserisce di un movimento di aggregazione ed opinione aperto a tutti.
partecipa in maniera attiva alla nascita di nuove tendenze,proponendo gratuitamente visione di
filmati documentari sulla storia e vita contemporanea d’Italia.
diffonde informazioni aggiornate e dirette su eventi culturali, manifestazioni festival legati al tema del viaggio
può usufruire di vere agevolazioni presso molteplici negozi di attrezzature, abbigliamento da viaggio e molti altri ancora
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L’Italia: una breve premessa
Il sistema politico e giuridico italiano non ha una solida tradizione in termini di competenze tecnologiche, scientifiche e innovative. Il nostro è un Paese che ha iniziato da zero la sua ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale. Allora era caratterizzato da un’economia principalmente agricola e le sue limitate risorse industriali erano andate distrutte. Nel 1960 c’era ancora un alto livello di analfabetismo, mentre lo sviluppo tecnologico continuava a essere notevolmente inferiore rispetto all’Europa occidentale.
Naturalmente c’erano, e ancora ci sono, figure di rilevo nel mondo scientifico e tecnologico. Inoltre, sono presenti nel territorio italiano società, grandi e piccole, tecnologicamente molto avanzate nei loro specifici settori di competenza. Tuttavia, nel mondo politico e giuridico, e in una buona parte dell’istituzione accademica, non c’è mai stata un’osmosi tra lo sviluppo scientifico e tecnologico e la percezione del governo, del diritto e della società. Le idee vecchio stampo, che risalgono alla cultura dell’epoca preindustriale italiana, influenzano ancora l’opinione delle persone al governo e al parlamento, oltre che il sistema scolastico, gli intellettuali e una discreta parte della popolazione.
Questo ambiente ha favorito le pressioni di lobbismo delle maggiori forze economiche che sono state in grado di influenzare la legislazione (e, in una certa misura, anche l’opinione pubblica) a favore dei loro interessi privati, ma a spese dei diritti civili e della libertà di espressione.
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Governi dopo governi,pian piano stiamo arrivando al capolinea.
Cercare colpe non serve,comunque abbiamo una bella voraggine di debiti,ed un intero paese dissestato.
Tutti se ne fregano,nessuno vuole più tirare il carretto.
In primis,bisogna ringraziare i nostri politicanti,poi i sindacati ecc. ecc..
Mi vien da piangere quando ricordo i vecchi discorsi patrioti.
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Inviato da: socialtravel
il 18/05/2010 alle 00:12
Inviato da: socialtravel
il 18/05/2010 alle 00:10
Inviato da: grazia.pv
il 14/05/2010 alle 14:22
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il 22/09/2009 alle 02:52
Inviato da: socialtravel
il 22/09/2009 alle 02:50