Vivere

BEN LO SAPPIAMO..


Da tempo volevo fare riferimento alla bella poesia del Carducci "Davanti a S. Guido"Chi mi legge da molto sa che amo la poesia ,dai classici greci quali saffo e omero a quelli latini quali Ovidio,Virgilio,Orazio,da Neruda a Prevert,Da Mallarmè a Lorca.In questa poesia il Carducci si rivolge ai cipressi ,come se essi parlassero  e dialogassero con lui, e ricorda TUTTA la sua vita in un dialogo tra i più belli della lettteratura italiana.C'è un passo che a memoria quasi ricodo( come tutta o qusi la poesia..): ed è quando,rivolgendosi il poeta ai cipressi . dice..dopo tutto io sono un pover uomo.Ed i cipressi di rimando " Ben lo sappiano un pover uom tu sei,ben lo sappiamo ed il vento ce lo disse che rapisce degli uomini il sospir come dentro al tuo cuore eterne risse ardono che tu ne sai ne puoi lenir"In queste parole c'è davvero molto di bello:1 L'immagine lirica lirica del vento che rapisce il sospiro degli uomini e trasmette notizie cognizione,fatti.2 Il riferimento alla sua umiltà:un pover uomo 3  Il riferimento alle RISSE(contrasti,problemi nevrosi ecc.) che ARDONO e che o non sono conosciute o non sono mitigate.GRANDE ,appunto.riferimento a comportamenti psicoanalitici ,al problema dell'inconscio affrontato in poesia,.ai travagli dell'animo umano.Davvero belle, belle parole  ,Ripeto.Spero LEGGIATE  questo mio post e la poesia e che mi diciate qualcosa Ciao .gnio.