Vivere

Relazionismo soggetivo:parte seconda!


Ho dato.nella prima parte la nozione di ciò che io intendo per relazionismo soggettivo. Approfndendo un poco e schematizzando noi siamo FORMATI e SUBIAMO  le relazioni dell'ambiente e del prossimo  e ci atteggiamo in modo diverso sia con l'ambiente che con gli altri... Quindi quattro diverse posizioni  e cioè A) Formati e educati dall'ambiente B) formati ed educati dagli altri  C)diverso atteggiamento con diverso ambiente D) DIVERSO ATTEGGIAMENTO A SECONDA CON CHI CI RELAZIONIAMO.Farò degli esempi su questo SOLO ultimo punto per essere il più chiaro e didascalico possibile.L'uomo reagisce ,pensa,parla si atteggia in mdo diverso a seconda della o delle persone che ha di fronte: ciò.naturalmente ,e ove possibile,senza perdere la sua personalità,la sua essenza. Esempi.1 Se io parlo con la persona amata,si spera...  che sarò sicuramente confidenziale,affettuoso,divino,gentile,buono, amorevole,complice eccetera.2 se io parlo con un amco sarò comprensivo,attento,. non furioso, aiutante.. per così dire..3) se io parlo con un superiore sarò sicuramente  o PRUDENTE, se ho la schiena dritta   o CHINO:Se sono un ipocrita,sarò mellifluo...4 Se mi relaziono con i genitori o con i figli sarò SICURAMENTE affettuoso..5 se io parlo con una perosna MOLTO importante sarò ATTENTO,concentrato,diligente.E così via di seguito con esempi che possono farsi all'infinito. Ecco il relazionismo soggettivo. Che,ripeto non deve MAI PERO'  FARCI PREDERE LA NOSTRA PERSONALITA' E DIGNITA', che non deve farci essere debole con i forti e forte con i deboli.Ma poi essere un poco diversi E' nella natura delle cose...E, forse, noi non ce ne accorgiamo: Ma è così....Credo che-con gli esempi- tutto diventa più facile:nella  terza parte una spiegazione non molto complessa(spero) delle lettere A) b) c) del presente post. Fine ,come dico sempre, x vostra fortuna...