E VOI AMATEVI DI PIU'.PARTE II

Avevo promesso la parte seconda sul post su Tolstoj ed eccomi quì.In realtà POCO,per vostra fortuna,potrei aggiungere a quanto già detto da T. :anche perchè nei comm. miei e degli altri vi è MOLTA ROBA. Ma, per completezza ,aggiungo ,io,una sola cosa già profilata..E' cioè che l'amare da parte nostra non è -in verità- una cosa FACILE,SEMPLICE,che si verifica spesso:ma deve essree una tensione,un conato,un tentativo,una predisposizione che dobbiamo avere:amarsi ed amare è difficile, quasi impossiible, ma dobbiamo tentare, anche con i nostri nemici o con le persone che è facile odiare perchè cattivi,negativi,invidiosi,livorosi ecetera.Inoltre il Nostro ,da buon anarchico,era un utopista e cioè una persona che sapeva che ciò non avrebbe  potuto realizzarsi,come Gesù(anche se vi è la GRANDE disputa ciristiana su di Lui e sulla Sua posizione di Uomo-Dio)come Socrate Gandhi ed altri.Fine del post e,come sempre,a voi la parola. grazie. gino