XX° GIORNATA DI CAMPIONATO16 marzo 2012, ore 21.40, palestra di Carraria, Cividale del Friuli (UD)Gente di un certo liv. - Socleif-Dimpeç C5 4 7 Formazione "Socleif-Dimpeç C5": Burba, Comessatti, Dorigo, Masoli C., Petris, Simonitti, Strazzaboschi.Marcatori: Domenighini, Zanone, Guion, Guion [Gente di un certo liv.]; Burba, Burba, Burba, Dorigo, Strazzaboschi, Strazzaboschi, Strazzaboschi [Socleif-Dimpeç C5].Accompagnatori: Del Missier Erica (accompagnatore ufficiale), Toffoletto Edilio (dirigente).Arbitro: sig. Chiandone Alessandro.Ammoniti del "Socleif-Dimpeç C5": Dorigo, Masoli C.Per la serie: la speranza non muore mai! è questo il motto che precede questo nostro incontro presso l'impianto di Carraria; una speranza fievole, ma che deve essere alimentata fino alla fine. E per alimentarla occorrono ovviamente le vittorie.Partiamo con Simonitti in porta, Masoli C. e Petris in difesa e la coppia Burba-Dorigo in avanti. Pronti via e subito un errore in disimpegno da parte di Masoli C. consente all'attaccante avversario di segnare ad un metro dalla linea di porta: 1 a 0 per loro.La reazione è però meritevole; Burba, come al suo solito, porta scompiglio nella metà campo avversaria con alcune accelerazioni che mettono paura al loro portiere (autore, tra l'altro, di parate importanti), mentre Strazzaboschi prima colpisce un palo, poi segna su punizione, e poi colpisce un altro palo. Nonostante il nostro dominio territoriale, non riusciamo a sbloccarci dal pareggio.Verso la fine del primo tempo, però, Burba prende palla e dalla destra colpisce a freddo: 2 a 1 per noi.All'intervallo c'è molto rammarico per le tantissime occasioni sprecate: siamo in vantaggio, ok, ma troppe volte durante questo campionato abbiamo dilapidato al vento occasioni clamorose e poi abbiamo perso l'incontro per errori banali. Quindi, massima attenzione.Fortuna vuole che all'inizio del secondo tempo andiamo ancora a segno con Burba, Strazzaboschi (un gol bellissimo ancora su punizione) e Dorigo, abile ad infilare il portiere con un destro potentissimo. Sfortunato Comessatti, che si vede parare un bellissimo tiro a pochi metri dalla porta. Da segnalare ancora la buona prova di Petris, sempre pronto a ritornare in difesa in caso di emergenza e bravo ad anticipare gli attaccanti, e Simonitti, autore di ottimi interventi. Anche la prova di Masoli C. è stata buona, peccato solo per quell'errore iniziale; è però un giocatore fondamentale per noi: detta i tempi del gioco, ci dà sempre buoni consigli e offre assist perfetti che spesso portano gli attaccanti direttamente in porta. Senza di lui facciamo molta fatica a far girare palla e a ritornare.Considerazioni finali: la prova di oggi è stata, nel complesso, molto buona; nonostante la penuria di gol, abbiamo dominato il primo tempo e nel secondo siamo stati molto più concreti, andando in rete per ben cinque volte. Abbiamo rischiato poco e, nei casi di emergenza, non ci siamo fatti problemi a spazzare. Bene così.La promozione, purtroppo, non dipende da noi: per salire di categoria, dobbiamo sperare in qualche passo falso da parte di un paio di squadre appena davanti a noi, oltre che ovviamente fare bottino pieno nelle due ultime partite.Ormai siamo in ballo, quindi balliamo fino alla fine.
XX° GIORNATA DI CAMPIONATO
XX° GIORNATA DI CAMPIONATO16 marzo 2012, ore 21.40, palestra di Carraria, Cividale del Friuli (UD)Gente di un certo liv. - Socleif-Dimpeç C5 4 7 Formazione "Socleif-Dimpeç C5": Burba, Comessatti, Dorigo, Masoli C., Petris, Simonitti, Strazzaboschi.Marcatori: Domenighini, Zanone, Guion, Guion [Gente di un certo liv.]; Burba, Burba, Burba, Dorigo, Strazzaboschi, Strazzaboschi, Strazzaboschi [Socleif-Dimpeç C5].Accompagnatori: Del Missier Erica (accompagnatore ufficiale), Toffoletto Edilio (dirigente).Arbitro: sig. Chiandone Alessandro.Ammoniti del "Socleif-Dimpeç C5": Dorigo, Masoli C.Per la serie: la speranza non muore mai! è questo il motto che precede questo nostro incontro presso l'impianto di Carraria; una speranza fievole, ma che deve essere alimentata fino alla fine. E per alimentarla occorrono ovviamente le vittorie.Partiamo con Simonitti in porta, Masoli C. e Petris in difesa e la coppia Burba-Dorigo in avanti. Pronti via e subito un errore in disimpegno da parte di Masoli C. consente all'attaccante avversario di segnare ad un metro dalla linea di porta: 1 a 0 per loro.La reazione è però meritevole; Burba, come al suo solito, porta scompiglio nella metà campo avversaria con alcune accelerazioni che mettono paura al loro portiere (autore, tra l'altro, di parate importanti), mentre Strazzaboschi prima colpisce un palo, poi segna su punizione, e poi colpisce un altro palo. Nonostante il nostro dominio territoriale, non riusciamo a sbloccarci dal pareggio.Verso la fine del primo tempo, però, Burba prende palla e dalla destra colpisce a freddo: 2 a 1 per noi.All'intervallo c'è molto rammarico per le tantissime occasioni sprecate: siamo in vantaggio, ok, ma troppe volte durante questo campionato abbiamo dilapidato al vento occasioni clamorose e poi abbiamo perso l'incontro per errori banali. Quindi, massima attenzione.Fortuna vuole che all'inizio del secondo tempo andiamo ancora a segno con Burba, Strazzaboschi (un gol bellissimo ancora su punizione) e Dorigo, abile ad infilare il portiere con un destro potentissimo. Sfortunato Comessatti, che si vede parare un bellissimo tiro a pochi metri dalla porta. Da segnalare ancora la buona prova di Petris, sempre pronto a ritornare in difesa in caso di emergenza e bravo ad anticipare gli attaccanti, e Simonitti, autore di ottimi interventi. Anche la prova di Masoli C. è stata buona, peccato solo per quell'errore iniziale; è però un giocatore fondamentale per noi: detta i tempi del gioco, ci dà sempre buoni consigli e offre assist perfetti che spesso portano gli attaccanti direttamente in porta. Senza di lui facciamo molta fatica a far girare palla e a ritornare.Considerazioni finali: la prova di oggi è stata, nel complesso, molto buona; nonostante la penuria di gol, abbiamo dominato il primo tempo e nel secondo siamo stati molto più concreti, andando in rete per ben cinque volte. Abbiamo rischiato poco e, nei casi di emergenza, non ci siamo fatti problemi a spazzare. Bene così.La promozione, purtroppo, non dipende da noi: per salire di categoria, dobbiamo sperare in qualche passo falso da parte di un paio di squadre appena davanti a noi, oltre che ovviamente fare bottino pieno nelle due ultime partite.Ormai siamo in ballo, quindi balliamo fino alla fine.