SOCLEIF-DIMPEç C5

III^ GIORNATA DI CAMPIONATO


III^ GIORNATA DI CAMPIONATOLunedì 29 ottobre 2012, ore 20.30, centro polifunzionale di Forgaria nel Friuli (UD)Forgjarins - Socleif-Dimpeç C510     -      5Formazione "Socleif-Dimpeç C5": Comessatti, Del Fabbro, Dorigo, Petris C., Simonitti, Steffan, Strazzaboschi.Marcatori: Della Vedova, Galante, Galante, Galante, Galante, Lenarduzzi, Lenarduzzi, Lenarduzzi, Lenarduzzi, Quarino F. [Forgjarins]; Dorigo, Petris C., Steffan, Strazzaboschi, Strazzaboschi  [Socleif-Dimpeç C5]Dirigenti: Del Missier Erica (accompagnatore ufficiale); Toffoletto Edilio (dirigente)Ammoniti: nessunoArbitro: sig. Fabretti GiuseppeDopo due convincenti vittorie ecco che arriva la prima batosta; e che batosta! un 10 a 5 che già da solo dice tutto. Gli avversari non ci hanno surclassato dal punto di vista del gioco, ma la loro grinta e il loro cinismo sono stati la chiave di volta dell'intero match.Per la trasferta di Forgaria partiamo con Simonitti in porta, Petris C. e Steffan in difesa e Dorigo e Del Fabbro in avanti. L'avvio è orrendo: dopo pochi minuti, complici alcune lacune difensive abbastanza evidenti, siamo già sotto di tre reti a zero; la mancanza di idee in avanti permette ai nostri avversari di avere vita facile nelle ripartenze e di punirci abbastanza agevolmente. Nonostante i due gol della speranza (firmati Strazzaboschi e Steffan), il gioco stenta a decollare e il "Forgjarins", prima dell'intervallo, colpisce altre due volte: alla fine del primo tempo siamo sotto per 5 a 2.Durante la sosta tra i due tempi ci si rinfresca le idee e si cerca di trovare le motivazioni necessarie per recuperare le reti di svantaggio. E di fatto la rete di Strazzaboschi sembra riaprire la gara, ma ancora palesi amnesie difensive (in particolare in occasione di due contropiedi avversari) ci sbarrano la strada: i nostri avversari si portano sul 7 a 3. La partita di fatto si conclude lì: noi cerchiamo di segnare in ogni modo, ma manca purtroppo organizzazione di gioco e, soprattutto, voglia di vincere. Alla fine perdiamo appunto 10 a 5.Considerazioni finali: qualcuno a fine gara disse che "le batoste ci aiutano a crescere"; sarà anche vero, ma una simile gara, giocata con scarso impegno e pochissima grinta da parte di tutti, è un campanello d'allarme importante. Al di là dell'assenza di Burba, il quale è fondamentale per questa squadra, questa partita ha dimostrato che abbiamo fatto molti passi indietro rispetto alle due precedenti gare. Senza grinta e determinazione non si fa molta strada. Sotto ora con il "Little ama-ca": una gara da vincere a tutti i costi.