V^ GIORNATA DI CAMPIONATOSabato 10 novembre 2012, ore 19.30, palestra di Sutrio (UD)No Name - Socleif-Dimpeç C55 - 4 Formazione "Socleif-Dimpeç C5": Burba, Comessatti, Del Fabbro, Lenna, Simonitti, Strazzaboschi, Valent.Dirigenti accompagnatori: Petris Denis (accompagnatore ufficiale).Marcatori: Conni, Moro G., Polonia, Sopracase, Sopracase [No Name]; Burba, Burba, Del Fabbro, Strazzaboschi [Socleif-Dimpeç C5].Arbitro: sig. Flocco Pierino.Ammoniti del "Socleif-Dimpeç C5": Burba (per fallo di gioco).Una partita che si poteva decisamente vincere, ma che alla fine abbiamo perso a causa di un completo black-out difensivo di circa 10 minuti: è questa la sintesi del derby contro la No Name, un derby nel quale abbiamo fatto vedere davvero belle cose, ma che mette purtroppo in evidenza ancora molti nostri limiti nel controllo della palla.Per la sfida di Sutrio partiamo con Simonitti tra i pali, Comessatti e Lenna in difesa e la coppia Burba-Strazzaboschi in avanti. Il gioco stenta a decollare da ambo le parti: ci vogliono due guizzi di Burba (nel primo caso bravo Strazzaboschi a rubare il pallone all'avversario) per sbloccare la gara e indirizzarla a nostro favore. La "No Name" replica con alcune folate sulle fasce, ma Simonitti è attento. All'intervallo siamo in vantaggio per 2 a 0.Nella ripresa gli avversari ci pressano molto alto e ci mettono in difficoltà in più di un'occasione; è così che un pallone perso stupidamente nella nostra metà campo lascia spazio al loro attaccante che insacca il 2 a 1 con un preciso tiro di punta dal limite dell'area. La nostra reazione è però veemente: dopo una serie di rimpalli sfortunati in area avversaria, Del Fabbro è lesto a buttare in porta il pallone del 3 a 1.Ed ecco che arriviamo al black-out già citato in precedenza: prima Burba perde palla in prossimità della nostra area e consente all'avversario di segnare il 3 a 2; poi ci spingiamo tutti su (ma perchè???), lasciando il solo Lenna in fase difensiva: 3 a 3 e poi 4 a 3. Disastro totale. Abbiamo perso la concentrazione e la grinta. Poco prima del termine arriva il 5 a 3 per loro e il 5 a 4 finale ad opera di Valent (sulla lista gara è indicato erroneamente Strazzaboschi come autore dell'ultimo gol: in realtà è stato proprio il neo-acquisto a mettere in rete il gol della speranza finale).Considerazioni finali: un buon primo tempo fa da contraltare ad una seconda frazione decisamente pessima. Lo dicevamo spesso anche l'anno scorso: non siamo ancora in grado di gestire il vantaggio. Subìre tre gol in pochi minuti significa aver perso concentrazione e su questo punto si dovrà davvero lavorare. Ora abbiamo una settimana intera di riposo, nella quale dovremo allenarci in vista del delicato impegno contro l'"Ancora C5".
V^ GIORNATA DI CAMPIONATO
V^ GIORNATA DI CAMPIONATOSabato 10 novembre 2012, ore 19.30, palestra di Sutrio (UD)No Name - Socleif-Dimpeç C55 - 4 Formazione "Socleif-Dimpeç C5": Burba, Comessatti, Del Fabbro, Lenna, Simonitti, Strazzaboschi, Valent.Dirigenti accompagnatori: Petris Denis (accompagnatore ufficiale).Marcatori: Conni, Moro G., Polonia, Sopracase, Sopracase [No Name]; Burba, Burba, Del Fabbro, Strazzaboschi [Socleif-Dimpeç C5].Arbitro: sig. Flocco Pierino.Ammoniti del "Socleif-Dimpeç C5": Burba (per fallo di gioco).Una partita che si poteva decisamente vincere, ma che alla fine abbiamo perso a causa di un completo black-out difensivo di circa 10 minuti: è questa la sintesi del derby contro la No Name, un derby nel quale abbiamo fatto vedere davvero belle cose, ma che mette purtroppo in evidenza ancora molti nostri limiti nel controllo della palla.Per la sfida di Sutrio partiamo con Simonitti tra i pali, Comessatti e Lenna in difesa e la coppia Burba-Strazzaboschi in avanti. Il gioco stenta a decollare da ambo le parti: ci vogliono due guizzi di Burba (nel primo caso bravo Strazzaboschi a rubare il pallone all'avversario) per sbloccare la gara e indirizzarla a nostro favore. La "No Name" replica con alcune folate sulle fasce, ma Simonitti è attento. All'intervallo siamo in vantaggio per 2 a 0.Nella ripresa gli avversari ci pressano molto alto e ci mettono in difficoltà in più di un'occasione; è così che un pallone perso stupidamente nella nostra metà campo lascia spazio al loro attaccante che insacca il 2 a 1 con un preciso tiro di punta dal limite dell'area. La nostra reazione è però veemente: dopo una serie di rimpalli sfortunati in area avversaria, Del Fabbro è lesto a buttare in porta il pallone del 3 a 1.Ed ecco che arriviamo al black-out già citato in precedenza: prima Burba perde palla in prossimità della nostra area e consente all'avversario di segnare il 3 a 2; poi ci spingiamo tutti su (ma perchè???), lasciando il solo Lenna in fase difensiva: 3 a 3 e poi 4 a 3. Disastro totale. Abbiamo perso la concentrazione e la grinta. Poco prima del termine arriva il 5 a 3 per loro e il 5 a 4 finale ad opera di Valent (sulla lista gara è indicato erroneamente Strazzaboschi come autore dell'ultimo gol: in realtà è stato proprio il neo-acquisto a mettere in rete il gol della speranza finale).Considerazioni finali: un buon primo tempo fa da contraltare ad una seconda frazione decisamente pessima. Lo dicevamo spesso anche l'anno scorso: non siamo ancora in grado di gestire il vantaggio. Subìre tre gol in pochi minuti significa aver perso concentrazione e su questo punto si dovrà davvero lavorare. Ora abbiamo una settimana intera di riposo, nella quale dovremo allenarci in vista del delicato impegno contro l'"Ancora C5".