SOCLEIF-DIMPEç C5

XX° GIORNATA DI CAMPIONATO

XX° GIORNATA DI CAMPIONATO

12 marzo 2012, ore 20.15, Palestra comunale di Ampezzo (UD)

Socleif-Dimpeç C5 - ASD UC 3 Stelle

9                           5

Formazione "Socleif-Dimpeç C5": Burba, Del Fabbro, Dorigo, Masoli, Petris, Simonitti, Strazzaboschi.

Marcatori: Burba, Burba, Burba, Burba, Burba, Del Fabbro, Del Fabbro, Dorigo, Dorigo [Socleif-Dimpeç C5]; Camerin, De Giorgio, Dosso, Passalent, Passalent [ASD UC 3 Stelle].

Accompagnatori: Erica Del Missier (accompagnatore ufficiale), Denis Petris (dirigente), Edilio Toffoletto (dirigente).

Ammoniti del "Socleif-Dimpeç C5": nessuno.

Arbitro: sig. Molon Roberto

Fino a tre giorni fa le speranze di salire di categoria erano pressochè nulle; poi quella vittoria (sofferta) a Feletto, che sembrava quasi volerci ricacciare di getto nella lotta promozione. Poi subito dopo ecco che arriva questa partita, contro la terza in classifica, che all'andata ci strappò un pareggio all'ultimo minuto, dopo che noi avevamo buttato al vento un vantaggio di tre reti. E oggi, contro di loro, è arrivata una vittoria, che ci fa rimanere lì, tra le squadre che lottano per il quarto posto. Rimane un'obiettivo comunque difficile da raggiungere, ma almeno giochiamo questo finale di campionato con un pò di pepe in più.

Partiamo con Simonitti in porta, Masoli e Petris in difesa e la coppia Del Fabbro-Burba davanti. Se a Feletto, sabato scorso, siamo partiti malissimo, oggi invece avviene proprio il contrario: Burba è in giornata davvero di grazia e si rende protagonista di un paio di accellarate che puniscono subito gli avversari; Del Fabbro è particolarmente ispirato e sotto porta non sbaglia. Masoli in difesa detta i tempi giusti e Petris anticipa quasi sempre gli attaccanti. Andiamo all'intervallo in vantaggio per 6 a 1.

Nella ripresa la concentrazione da parte nostra rimane alta: Burba per due volte e poi Dorigo segnano i gol della sicurezza. Nel finale caliamo un pò e concediamo agli avversari alcune occasioni che loro sfruttano a dovere.

La vittoria però arriva (9 a 5); ed è una vittoria davvero importante, soprattutto per il morale.

Considerazioni finali: rispetto alla gara di sabato siamo entrati in campo subito determinati e abbiamo colto di sorpresa gli avversari; il vantaggio acquisito nel primo tempo ci ha consentito di amministrare con sicurezza la gara nella seconda frazione, rischiando qualcosa solo nel finale.

Oggi tutto bene, insomma.

Otterremo la promozione? difficile, difficile, difficile. Ma, come si diceva sabato, ora il campionato è ancora più bello, più emozionante, più interessante.

E venerdì ce la giochiamo a Cividale con il "Gente di un certo liv.": insomma, un altro scontro diretto.

XIX° PARTITA DI CAMPIONATO

XIX° GIORNATA DI CAMPIONATO

10 marzo 2012, ore 17.30, "La bombonera", Feletto U. (UD)

Atletico Cantoni - Socleif-Dimpeç C5

4                           5   

Formazione "Socleif-Dimpeç C5": Comessatti, Del Fabbro, Dorigo, Masoli, Petris C., Petris D., Simonitti, Strazzaboschi.

Dirigenti: Del Missier (accompagnatore ufficiale); Toffoletto Edilio (dirigente).

Marcatori: Fiappo, Sabadelli, Sabadelli, Sabadelli [Atletico Cantoni]; Del Fabbro, Dorigo, Masoli, Masoli, Strazzaboschi [Socleif-Dimpeç C5].

Ammoniti del "Socleif-Dimpeç C5": Strazzaboschi 

Prima di questa partita le speranze di ottenere la promozione erano davvero pochissime; pochi erano anche quelli che oramai ci credevano. Ma ecco che arriva questa vittoria, soffertissima e in bilico fino alla fine, che tiene accesa quella speranza fino alla fine del campionato (ed è bello che sia così).

Partiamo con Simonitti in porta, Masoli e Petris C. in difesa e la coppia Del Fabbro - Dorigo davanti.

L'inizio è spaventoso: dopo pochi minuti siamo già sotto di 3 gol!! disattenzioni difensive assolutamente da paura e un grande cinismo da parte degli avversari che davanti non sbagliano niente: ecco gli ingredienti di questo iniziale tracollo.

Abbiamo però il merito di tirarci su di morale e di non mollare: il gioco non manca, i tiri da fuori area però sì, ed è proprio per questo che fatichiamo ad accorciare le distanze; una punizione di Masoli ci aiuta però a ritornare in partita, grazie anche ad una deviazione di un difensore avversario. Respiriamo.

Manteniamo gli avversari nella loro metà campo, anche se soffriamo in occasione di un paio di contropiedi; verso la fine del primo tempo ecco che arriva il primo gol (finalmente!) di Del Fabbro, abile a recuperare il pallone dopo una parata del loro portiere e ad insaccare.

Si va all'intervallo quindi sul 3 a 2 per loro.

All'inizio del secondo tempo la grinta non manca e la voglia di agguantare il pareggio neppure; dopo pochi minuti Dorigo trafigge il portiere avversario con un gran tiro (anche questo deviato da un difensore) e pareggia: 3 a 3.

Le azioni si susseguono velocemente, loro giocano molto a palla alta con i lanci del portiere verso gli attaccanti che stanziano vicino a Simonitti; Petris C. fa però buona guardia e impedisce a loro di farci male.

Dopo il nostro vantaggio, l' "Atletico Cantoni" riprende però in mano le redini dell'incontro, grazie ad un tiro sottoporta che Simonitti non riesce a parare; la nostra risposta è però immediata: un rigore abilmente trasformato da Osvaldo Strazzaboschi e uno scambio sublime tra Dorigo e Masoli ci porta in vantaggio.

Alla fine arriva il prevedibile assedio degli avversari, con Simonitti protagonista di una parata fondamentale ad una manciata di secondi dalla fine.

E vinciamo 5 a 4.

Considerazioni finali: solo una volta quest'anno ci era successo di partire così male, e cioè in occasione della rovinosa sconfitta di Cividale, durante la quale subimmo 11 gol nel solo primo tempo; eravamo più abituati a cedere all'inizio del secondo tempo piuttosto che del primo. Ecco un altro esempio di quanto la concentrazione sia importante del primissimo minuto di gioco. La reazione è stata però positiva: in difesa abbiamo poi concesso poco grazie soprattutto al mantenimento delle posizioni in campo; se un difensore avanzava, ecco che un laterale tornava dietro a dar man forte.

Finalmente si è sbloccato Del Fabbro! dopo tantissimi tentativi andati a vuoto, ecco che oggi arriva il suo primo gol (meritato) in campionato.

Molto buona la prestazione anche di Dorigo, un ragazzo veloce e dotato di un buon tiro. 

Come si diceva prima, le speranze di salire di categoria rimangono poche, e tra l'altro lunedì ci aspetta una prova durissima contro l' "ASD UC 3 stelle".

Che dire? siamo senza pressioni, sappiamo che non abbiamo nulla da perdere. Quindi, avanti senza paura!

XVIII° PARTITA DI CAMPIONATO

XVIII° GIORNATA DI CAMPIONATO 

02 marzo 2012 ,ore 20.00, palestra di Sutrio (UD)

Silteo - Socleif-Dimpeç C5

5                      5             

Formazioni

Silteo:Bergagnini,Candoni,De Toni,Grassi,Guida,Longo,Rossi,Candotti (Accompagnatore Ufficiale)

Socleif-Dimpec C5: Roseano,Burba,Comesatti,Del Fabbro,Dorigo,Petris Claudio,Strazzaboschi,Erica del Missier (Aaacompagnatrice Ufficiale) ,Denis Petris (Dirigente)

Arbitro: Sig.Palumbo Augusto

Marcatori: Concina.Concina,Concina,Candoni,De Toni(Silteo),Burba,Burba,Burba,Dorigo, Strazzaboschi

Dopo la lunga trasferta (con sconfitta) di Muzzana, ci presentiamo a Sutrio contro il Sltreo a giocarci le ultimissime speranze di agguantare l'ultimo posto utile per la promozione.Assenti Simonitti (per motivi personali) e Varnerin (infortunatosi a Muzzana,auguri di pronta guarigione),partiamo con Roseano tra i pali,Petris e Comessatti in difesa, Burba e Dorigo in attacco.Dopo una fase di studio cominciamo a pressare gli avversari e andiamo meritatamente in vantaggio con Dorigo ben imbeccato da Petris.Subito dopo pecchiamo come al solito di leggerezze e subiamo il pari,nel finale di tempo Burba (tartassato come al solito) ci riporta in vantaggio savo subire subito dopo il 2 a 2 complice un tiro deviato.Nella ripresa burba sembra darci la svolta con uno-due micidiali che ci porta in doppio vantaggio ma anche in questa volta ci mettiamo poco a complicarci la vita e complici due"mezzi infortuni"del nostro portiere Roseano subiamo due goal e tornimo in parità.Nel finale Strazzaboschi con un gran goal ci illude di portare a casa la vittoria ma nel finale come spesso è accaduto perdiamo ingenuamente palla e veniamo trfitti all'ultimo secondo fissando il risultato finalr sul 5 a 5.

Considerazioni finali:per l'ennesims volta siamo stati incapaci di gestire un risultato positivo e questo mette in evidenza i nostri limiti che abbiamo giocando a calcio a 5.
Ora non resta che onorare il resto della stagione a partire dal recupero di campionato in programma sabato 10 marzo alle ore 17.30 a Feletto Umberto.

XVIII° PARTITA DI CAMPIONATO

XVII° GIORNATA DI CAMPIONATO

28 febbraio 2012, ore 21.00, palestra comunale di Muzzana del Turgnano (UD)

C5 Muzzana - Socleif-Dimpeç C5

4                    3     

Formazione "Socleif-Dimpeç C5": Cortiula, Del Fabbro, Lenna, Petris, Simonitti, Strazzaboschi, Varnerin.

Accompagnatori: Toffoletto Edilio (accompagnatore ufficiale).

Marcatori: Bisiol, Bisiol, Franceschinis, (autogol) [C5 Muzzana]; Lenna, Lenna, Petris [Socleif-Dimpeç C5].

Arbitro: sig. Del Mestre Aaron.

Ammoniti del "Socleif-Dimpeç C5": Del Fabbro, Varnerin.

Per la lunga trasferta di Muzzana ci presentiamo con importanti defezioni; stante le assenze di Burba e Masoli S. (squalificati), all'ultimo minuto dobbiamo rinunciare anche a Masoli C.; considerando anche che Strazzaboschi non è al meglio della condizione, viene convocato Cortiula, per dar man forte al reparto difensivo.

La formazione iniziale quindi, del tutto inedita, vede Simonitti tra i pali, Lenna e Petris in difesa e la coppia Del Fabbro-Varnerin in avanti.

Il primo tempo è caratterizzato da una fase di studio da parte delle due squadre: qualche tiro dalla distanza, molti passaggi sbagliati e alcuni contrasti abbastanza irruenti: in particolare (per la serie: oggi non è proprio giornata!) Varnerin è costretto ad uscire anzitempo dal campo per una forte botta al piede.

La prima frazione di gioco si chiude sullo 0 a 0.

Nel secondo tempo entrambe le squadre, evidentemente pronte a rischiare qualcosa pur di vincere, lasciano ampi spazi per le ripartenze degli avversari; noi ne approfittiamo con qualche bell'inserimento di Lenna sulla fascia destra, ma le sue conclusioni non sono precise e non incidono sul risultato. A passare in vantaggio sono i padroni di casa, abili ad approfittare di uno nostro svarione difensivo. La reazione fortunatamente arriva: Petris lascia partire un gran destro da metà campo che non lascia scampo al portiere; pareggio immediato. Noi continuiamo a giocare palla a terra, ma in fase offensiva fatichiamo a costruire gioco; gli avversari tornano nuovamente in vantaggio grazie ad uno sfortunato autogol di Petris e poi grazie ad un errore di Cortiula: 3 a 1. La reazione fortunatamente c'è: Lenna si riscatta dagli errori precedenti e fulmina il portiere con due tiri dalla breve distanza; e si torna sul pareggio.

A quel punto cerchiamo in tutti i modi di portare a casa il risultato pieno, ma un altro errore difensivo (stavolta su un calcio da fermo) ci condanna: la barriera si apre e la palla entra mestamente nella nostra porta. Finisce 4 a 3 per il C5 Muzzana.

Considerazioni finali: oggi a Muzzana ci giocavamo le nostre (quasi) ultime speranze di poter ottenere la promozione in seconda categoria; con questa sconfitta le possibilità sono ora ridotte al lumicino. Certo, la matematica ancora non ci condanna, ma d'ora in avanti, oltre a non commettere nessun errore e vincerle tutte, dobbiamo anche sperare in qualche passo falso delle squadre davanti. Insomma, ora per la promozione si fa davvero molto molto dura.

Tornando alla partita di oggi, ci sono almeno due considerazioni da fare:

1) bisogna ammettere che Burba è fondamentale per questa squadra; oltre a segnare i gol, è colui che imposta il gioco davanti e detta i tempi per gli inserimenti dei laterali; è inoltre un giocatore che rientra molto a dare una mano in difesa. Senza di lui siamo pressoché spaesati; oltre alla gara di Muzzana, si pensi alla prima sfida di campionato, a Sutrio contro il Little Ama-ca (anche in quella circostanza Mirco non c'era e faticammo assai). Se poi all'assenza di Burba aggiungiamo quella di Masoli C., ecco allora che la frittata è fatta.

2) purtroppo tutti quanti noi siamo ancora molto legati al gioco del calcio a 11; il calcio a 5 (e ieri ne abbiamo avuto l'ennesima conferma) è TOTALMENTE DIVERSO dal calcio a 11. Se vogliamo acquisire una mentalità adatta per giocare a calcio a 5, è necessario che iniziamo ad allenarci per questo specifico sport: purtroppo senza allenamento è difficile che costruiamo un bel gioco.

L'appuntamento ora è per venerdì 02 marzo, ore 20.00, a Sutrio contro il Silteo.

XVI° PARTITA DI CAMPIONATO

XVI° GIORNATA DI CAMPIONATO

20 febbraio 2012, ore 20.15, palestra comunale di Ampezzo (UD)

Socleif-Dimpeç C5 - A.C. Villa Primavera

3                              5

Formazione "Socleif-Dimpeç C5": Burba, Del Fabbro, Dorigo, Lenna, Masoli C., Petris, Simonitti.

Accompagnatori: Erica del Missier (dirigente accompagnatore), Petris Denis (dirigente), Toffoletto Edilio (dirigente).

Marcatori: Burba, Lenna, Masoli C. [Socleif-Dimpeç C5]; Fierro, Manente, Paviotti, Romanin, Visentin [A.C. Villa Primavera]

Arbitro: sig. Liguori Raffaele.

Ammoniti del "Socleif-Dimpeç C5": Burba.

E' uno scontro con una delle squadre più forti del campionato quello che ci si presenta davanti quest'oggi alla palestra comunale di Ampezzo; all'andata, nonostante una buona prestazione, uscimmo sconfitti dal rettangolo di gioco di Pasian di Prato, dimostrando in ogni caso di tener testa anche a squadre tecnicamente più esperte di noi.

Per questo incontro partiamo con Simonitti tra i pali, Masoli C. e Petris in difesa e Burba e Lenna in fase offensiva; la partita cala subito nel vivo del gioco: le due squadre sono molto concentrate fin dal primo minuto e dimostrano di essere in gran forma. Prima ci rendiamo pericolosi noi con un paio di folate di Burba e con alcuni tiri dalla distanza di Lenna e Petris; poi salgono in cattedra gli ospiti, davvero bravi a ripartire in contropiede, ma inefficaci sotto porta (anche se alla fine colpiranno ben sette pali!). Quando il primo tempo sembra chiudersi a reti bianche, ecco che Masoli C. prende palla all'interno della nostra area di rigore e, complice anche una difesa ospite un pò distratta, si invola verso la porta avversaria e sigla il gol del vantaggio.

Dopo una prima frazione di gioco alquanto dispendiosa dal punto di vista mentale, si va all'intervallo.

Purtroppo (e Simonitti l'aveva anche previsto!), come spesso è successo in passato, anche in questa occasione dilapidiamo il vantaggio acquisito all'inizio dell'incontro, a causa di una stanchezza più fisica che mentale: facciamo più fatica a ripartire, non riusciamo a fare i giusti scatti di corsa per recuperare i passaggi dei compagni e quando gli avversari ripartono, fatichiamo (e non poco!) a ritornare in difesa. E puntualmente arrivano i gol dell' "A.C. Villa Primavera": prima uno, poi due, e via via fino a cinque. Insomma, dopo un primo tempo molto buono da parte nostra, nel secondo finisce improvvisamente la benzina e crolliamo come un vecchio rudere.

Non è un caso che i due gol che riusciamo a segnare sono frutto di un errore della difesa avversaria (bravo Lenna ad approfittarne) e di un tiro "della disperazione" di Burba dalla lunga distanza.

Considerazioni finali: gli avversari erano più forti di noi, e su questo non ci piove; gli inserimenti dei loro laterali e i continui passaggi repentini ci hanno messo in confusione in più di qualche circostanza.

Se poi alla loro bravura aggiungiamo anche le precarie condizioni di Burba (si è presentato in palestra con una vistosa botta al ginocchio rimediata sul posto di lavoro, che lo ha penalizzato per tutta la gara) e di Masoli C. (infortunio muscolare) ecco che la sconfitta si spiega benissimo.

Siamo scesi di varie posizioni in classifica: ora, con la trasfertona di Muzzana, non possiamo far altro che vincere se vogliamo continuare a sperare.

E' dura: le prime tre posizioni sono già lontane e per il quarto posto ci sono almeno quattro-cinque squadre che stanno lottando. Il bello viene ora.