La Cina e' vicina

Terza corsia dinamica


 Guidare spesso non e' per niente un piacere, specialmente se sei nel traffico di Pechino. Nonostante ci siano strade a 2-3 corsie per senso di marcia, 6 "tangenziali" che qui chiamano HuanLu (Strada circolare), per andare da qualsiasi parte devi stare sempre in fila. Inoltre i pechinesi al volante non danno certo una mano... in breve il traffico qui a Pechino e' un casino allucinogeno, non ho bisogno di farmi una pera, basta guardare cosa succede tutte le mattine all'ora di punta e ne vedi delle belle.Vorrei partire con la premessa che il cinese medio cammina per la strada, sta in mezzo alla strada, attraversa la strada, guida un qualsiasi mezzo senza guardarsi minimamente intorno, un kamikaze metropolitano insomma. Sembra che facciano meditazione mentre vanno da qualche parte, qualsiasi minimo stimolo esterno viene totalmente ignorato. L'altro miliardo e mezzo di cinesi che ti sta intorno non esiste, ci sei solo tu, la strada e la tua meta, il resto e' il NULLA. Questa astrazione nei confronti dell'universo che li circonda produce comportamenti che anche mia moglie, che e' cinese, non riesce a capacitarsi di tanta non curanza della propria vita e di quella altrui. Qui in Cina, nella giungla metropolitana, sembra valere la legge non scritta che "vince chi arriva prima o chi demorde per ultimo". Quindi puoi vedere persone che attraversano la strada mentre le macchine passano, se proprio non si fermano il pedone sta sulle linee tra le diverse corsie fino a quando non trova il modo di arrivare alla linea successiva. E' banale dire che qui il limite di velocita' non e' 60km/h (quello ufficiale), ma di fatto non si va mai piu' forte dei 40km/h, perche' c'e' sempre qualcuno che sprezzante del pericolo si butta in strada per arrivare dalla parte opposta. Qui a Pechino, queste persone che sembra non abbiano sale in zucca li chiamano "Shabi" il cui analogo italiano potrebbe essere "invornito". Se il cinese medio si butta in una strada con le auto che sfrecciano a destra e sinistra potete immaginare cosa succede quando ha a che fare con altri pedoni simili a lui. Il mitico Fantozzi anche con il suo prendere l'autobus al "volo" non puo' descrivere la calca che c'e' a prendere l'autobus. Generalmente quelli che stanno dietro cercano in tutti i modi di andare d'avanti, si invilano, spingono quelli di fronte violentemente, senza nessuna remora. Stanno tutti pressati come sardine per non lasciare il posto al vicino, chi arriva prima prende il posto a sedere quindi spingi spingi che forse arrivi all'ultimo posto a sedere. Ho resistito 4 mesi a queste lezioni giornaliere di rugby urbano, poi mi sono comprato un'auto. E i problemi si sono evoluti, non certo diminuiti.Io non so quanti cinesi facciano come alcuni miei compatrioti, che si comprano la patente, ma considerando il numero di persone che vive a Pechino, sicuramente troppi. Infatti non mi spiego come una economia in via di sviluppo come quella cinese, la quasi totalita' della auto nuove che vedo girare per strada ha il cambio automatico ed lo stile di guida e' oserei dire selvaggio. Usano l'auto quasi come se fosse una bicicletta, si tagliano la strada, si infilano dappertutto.Io ci tengo alle regole, quindi mi sono comprato il libro dei quiz, mi sono fatto l'esame e ora, non solo ho la patente cinese, ma vi posso dare qualche dritta sulla guida in Cina.Quando il semaforo e' rosso, non necessariamente significa che ti devi fermare... e non perche' qui la bandiera nazionale e' rossa. Quando ti immetti in un incroco e giri strettamente alla tua destra puoi voltare ed immetterti nel flusso di macchine che in quel momento hanno il verde. Ci ho messo un po' per abituarmi, le prime volte che mia moglie mi portava in giro mi venivano dei mezzi infarti quando la vedevo immettersi nell'incrocio con il semaforo rosso. In teoria il codice della strada ricorda che la prudenza alla guida e' austpicabile, nella vita reale l'infilarsi dove ti pare, come ho gia' detto, e' la prassi normale. Quindi distanze di sicurezza non rispettate, manovre azzardate sono la norma.Vicino a casa mia c'e' una rotonda, negli ultimi mesi hanno rifatto il manto stradale non solo alla rotonda, ma anche alle strade che la imboccano. I lavori generalmente hanno interessato una corsia di marcia per volta, in modo da non paralizzare il traffico. Ho tirato spesso degli accidenti quando vedevo che alcuni automobilisti piuttosto che fare un altro giro, prendevano la mia corsia ma in senso opposto perche' la corsia nell'altro senso di marcia era interessata dai lavori. E' banale constatare che solo nella strada che faccio io tutti i giorni ci sono almeno 2-3 incidenti. Il classico tamponamento e' troppo banale, ho visto tre auto ferme perche' uno volendo infilarsi in mezzo alle corsie ha tamponato due auto contemporaneamente. In altri casi ho visto auto usare l'uscita dell'autostrada come spiraglio per superare l'autobus da destra e finire squizzate tra l'autobus e il guardrail che separa l'uscita con l'autostrada.Sempre in autostrada, le corsie di emergenza sarebbero off-limits per i mezzi motorizzati e fare retromarcia sarebbe proibito... MUAHAHAHAHAH bella favoletta!! Quasi ogni settimana mi capita di vedere qualche grosso camion con rimorchio che, avendo mancato l'uscita, si ferma nella corsia di emergenza e fa retromarcia fino all'uscita desiderata.Infatti sembra che qui in Cina la corsia d'emergenza sia considerata dai guidatori una specie di "terza corsia dinamica". Quando non hai modo di superare le macchine che ti precedono oppure sei in fila, tutti i punti dove un'auto riesce a passare sono leciti, e la corsia di emergenza e' perfetta. Per limitare questo fenomeno si e' arrivati a mettere dei muri nella corsia di emergenza in modo che le auto siano costrette a tornare nelle corsie normali. Come un eventuale mezzo di soccorso possa arrivare a destinazione poi me lo devono spiegare. Questa mancanza totale di rispetto delle regole stradali purtroppo ha dei risvolti tragici. Una volta e' capitato un incidente molto grave con una frittata di automobili lungo una delle "tangenziali" che abbiamo qui a Pechino. La gente non puo' mica fermarsi e prestare soccorso quindi tutti ad infilarsi nella famosa terza corsia dinamica per superare il luogo dell'incidente, bloccando l'ambulanza e l'auto della polizia che con megafoni chiedeva i gentili automobilitisti di lasciare un varco per l'auto ambulanza. Ovviamente l'ambulanza non raggiunse il luogo dell'incidente in tempo e i pazienti gravi ci lasciarono le penne.Quindi se vuoi guidare in Cina prenditi un radar nautico, perche' gli specchietti sono completamente insufficienti per renderti conto di chi ti sta per venire addosso tentando un sorpasso da destra e da sinistra, soprattutto sulla corsia di emergenza!