Il Muratore

Il caso Welby ed i ticket sanitari.


Non vorrei mettere il becco in una faccenda così drammatica e moralmente intricata , come quella di Welby , però non posso fare a meno di fare una considerazione : con una sanità piena di debiti e  malfunzionamenti , con i chiari di luna all’orizzonte , si spende un patrimonio per tenere in vita un uomo che non vuole esserlo e che soffre pene infernali ( mi riferisco al lato morale della questione).Mi chiedo quante persone moriranno perché per un verso o per l’altro i soldi che dovrebbero servire a salvarli NON  CI SONO perché già utilizzati per fare funzionare il polmone di Welby  e poi .. se qualcuno  ne avesse bisogno del polmone  fatidico che facciamo lo lasciamo morire ..o  abbiamo polmoni a iosa ?Non vorrei che la faccenda si risolvesse all’italiana : Welby morirà quando l’USL  non riuscirà a pagare la bolletta dell’ENEL !In verità quello che sta succedendo configura più che l’accanimento  terapeutico…….  il cattivo uso del denaro pubblico , che in definitiva è anche moralmente redarguibile perché , si badi bene , che quando si tolgono soldi per curare delle persone il risultato sono sempre e comunque dei morti ( morti dei quali non sappiamo i nomi prima , ma che risulteranno dalle statistiche a posteriori e che sono morti reali non immaginari !). Così come , quando si introduce un ticket , si deve tenere conto di tutte quelle persone che , per causa di quel ticket non faranno un esame o non faranno una cura o non andranno al pronto soccorso aumentando i rischi di malattia o di morte .. non facciamo finta di niente !