cazzate pensate

Una cazzata al giorno...


(inclusi sabato e domenica)...  Vi dico una cosa seria oggi. E non è un racconto metaforico, ma realistico.Ho la bocca amara,da giorni. Insomma mi sveglio con la bocca dolce,ma verso le 11, mi sorprende all'improvviso un gusto amaro...mamma mia è proprio amaro amaro...ma che cos'è e che cosa non è.Iniziano i vaneggiamenti e le indagini fai da te...niente!Chiamo Carla, al cellulare privato. Carla è il mio medico.Carla mi ha dato il suo cellulare, allora che aspetti Sofia,chiamala ..chiamala (la voce dell'intestino mi consiglia).Rubrica-Cerca-Carla medico-ok-tasto verde.drrreeeeeennnn---dreeeeeeeennnn-dreeeeeeennn---poi Pronto?Carla sono Sofia! Ciao come stai, posso disturbarti?Non ora, Sofia, ho un paziente nudo sul lettino,chiamami tra venti minuti!Ok , scusami, grazie, a dopo... Bocca amara...Bocca amara...Bocca amara...quanto sei amara boccuccia...cappero...Bocca amara...Bocca amara...caffé..doppia dose di zucchero...Bocca amara...Bocca amara...persistente bocca amara...Segue un annebbiamento delle facoltàin concomitanza alla obbligatoria partecipazionedi tutta la scuola al Festival delle nuove promesse della canzoneitaliana e non...Andiamo tutti in teatro, mi accomodo nell'attesa di richiamare Carla. Ha inizio il repertorio delle giovani promesse di canto e nell'ordinemi sparano nelle tube di Eustachio: quattro volte "il gatto e la volpe"...Bocca persistentemente amarissima....otto  Arisa - la notte--e scopro con rammarico (aridaje),che la fantasia non è il puntoforte in adolescenza, contrariamente alle mie ipotesi.Io, a questo punto, piombo in una nuova forma di depressione fuori nomenclatura,un misto di mobbing e burn-out sottile, che unito alla mia bocca amarafa un effetto devastante a tutti ilivelli psicofisici....ma non è finita mancano ancora 5 minuti alla telefonataallora mi stendono l'ultimo neurone portatore sano di adrenalinacon--Mr Saxo beat---cantato altrecinque volte da cinque ragazzineall'apparenza normali----io a questo punto credo di essermi allontanatain uno stato di alterazione di coscienza, lasciando incustodito un gruppodi scalmanati impegnati a ridicolizzare ogni coraggioso partecipante al festival.L'amaro in bocca è niente in confronto alle immagini inenarrabili diadolescenti che ballano sta minchiata ....unite a stecche su ogni notae scala, che mi stordiscono come droga pesante!Dal giardino ritelefonoa Carla...Dreeeennn....Dreeeennn.......Dreeeeeeeennn....Dreeeennn......Dreeiiieennn....Pronto?Carla sono io, puoi parlare?No Sofia, ho un'anziana con sospetto infarto in corso...Vabbé dai Carla...non ti preoccupare...ti richiamo dopo...oppure passo dopo lavoro... Torno così inteatro e il gruppo classe lasciato in balia del festivalsi è placato, strano.Mi avvicino a una di loro e chiedo cosa è successo.Risposta: Cistiamo annoiando proof, torniamo in classe ???Ah menomale, qualcuno ancora usa gli emisferi sincronizzati.Per le scale qualcuno intona:Può darsi ch'io non sappia cosa dico,scegliendo te - una donna - per amico,ma il mio mestiere è vivere la vitache sia di tutti i giorni o sconosciuta;ti amo, forte, debole compagnache qualche volta impara e a volte insegna.L'eccitazione è il sintomo d'amoreal quale non sappiamo rinunciare.Le conseguenze spesso fan soffrire,a turno ci dobbiamo consolaree tu amica cara mi consoliperché ci ritroviamo sempre soli.Ti sei innamorata di chi?.... .  Ma l'amaro in bocca persiste..