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 Anche il Silenzio è una reazione.      Provocare per conoscere, per tirar fuori la vera natura,vedere a nudo un’anima, una personalità  sotto stress,me lo hai insegnato tu.Silenzio,così reagisce alle provocazioni chi non capisce, ma pensa di capire, tutto,  tutti.Non capirai mai un caxxo, ma ti va bene così vero?Meglio non compromettersi, non rischiare, mai.L’importante è avere la tua buona dose di ragione, che la tua rabbia ti faccia sentire forte, il tuo vittimismo debole,che importa “capire”?E’ sconveniente, ormai, parlare,scomodo chiedere, addirittura funesto.Tanto sei stata così lontana, sempre,presa com’eri dal farti capire,tra geroglifici e murales,che non ci speravo neanche. Cosa ne sai dei veri  splatters che m’han reso cinico,o del terrore che mi paralizzò la lingua,tu sai soltanto delle farfalle che per alienarmi fissavo,fino ad essere farfalla io stesso,sai dell’Amore che per non capire sognavo,sai del Giocare che per non Vivere giocavo,sai di te stessa, null’altro sai,e null’altro potresti mai saperet’avessi anche parlato, narrato, scongiurato.C’è un grosso limite in te, mio Cara,non sarò io ad insegnarti quale,ma non conosci niente se non lo vivi, illusa farsache osservi il mondo da dietro le quinte,ostentando saccenza su un  palcoscenico ubriaco,fantasma, assente, dalla tua stessa vita.