Sogliano al Rubicone

Santi in romagna


Mario Tabanelli: Santi, Orazioni e Santuari in Romagna[Per un esposizione completa e particolareggiata di tutti i santi venerati in Romagna si veda Umberto Foschi: la poesia popolare religiosa in Romagna] S. Romualdo: nato da nobile famiglia a Ravenna nel 907 (oppure 951), da giovane vide il padre Sergio, uomo violento, uccidere un cugino. Ne fu colpito e si rifugiò nell’abbazia di Classe imponendosi 40 giorni di penitenza, successivamente si fece monaco di San Benedetto. Fu nel Veneto sotto la guida del rigido monaco Marino; e venne presentato al doge Orseolo che restò affascinato dalla sua parola. Andò in Spagna ove fece proseliti, e poi in Russia. Tornato in Italia ed eletto abate di Sant’Apollinare in Classe fondò alcuni monasteri fra i quali quello dell’isola del Pereo (Sant’Alberto) a nord di Ravenna, e l’altro più conosciuto di Camaldoli sulle montagne del Casentino che fu il primo dell’ordine benedettino camaldolese. La tradizione vuole che San Romualdo, saputo che nell’eremo di San Michele di Verghereto i monaci conducevano una vita non castigata si recò ivi per richiamarli all’ordine; ma questi lo fecero bastonare sì che egli tornò nei suoi passi. Scomparve a 120 anni nel monastero di Val di Castro nel 1027. San Pier Damiano ne scrisse la vita. La sua festa ricorre il 7 febbraio o il 19 giugno. Santi particolarmente venerati in romagnaS. Giuliano, patrono di Rimini, protegge i pellegrini Santa Barbara: patrona dei minatori Santa CaterinaSan Lorenzo, quello rapito nella culla San Cristoforo (nella dizione romagnola è diventato Santo Stefano): traghettatore San Martino (legato a Tours) Sant’Antonio Abate: rappresentato con animali o maiali. Col grasso di maiale curava l’herpes zoster, detto anche fuoco di Sant’Antonio Santa Eurosia: venerata nella vallata del rubicone ed è invocata dai contadini contro i temporali Accanto alla Madonna del Monte a Cesena c’era un ospizio per pellegriniOrazioni: espressioni più pure e ingenue della religiosità dei romagnoli. Traggono origine dalle laudi o da quei misteri medievali che nel 1200 e nel 1300 furono diffusi dalle compagnie degli ordini religiosi Disciplinati. Romito di Santa Maria: orazione del pellegrino di bassa romagna: Rumì, rumì ‘d Santa MarêiaChi mi dà la bona veiaBona veia e bona andî,chi mi dà la bona stréchi mi dà la sanité?La sanité u m’la dà IdioParché a j epa e’timor di Dio.La Madôna la v’abrazaLa vi dà la su man dretaParché a siva banadetaBanadet l’é San PirCh’l’à al cev d’arvir e’ zilE’ zil us va arvendLa Madôna la va ciàmendE su fiol in GerusalemChi c’la sa e u la dis tré voltInt un fiéE paradis l’à guadagné