Solamenteperamore

La strada giusta.(04 Ottobre 2009 - ore 12.41).


Cari Amici,Tutti..vogliono far valere le proprie idee...Ogni persona mette L'IO al centro dell'Universo..Ognuno nel suo intimo si sente "Padrone" della verità...gli altri se pur a volte condivisibili "SBAGLIANO!".L'IO no!...Anche gli errori più evidenti ed eclatanti vengono "giustificati " con la frase, "era inevitabile", oppure "L'ho fatto a fin di bene" o anche "è il male minore"..Questo inconciliabile accostamento di "MONDI" porta discordia. Ognuno adatta "LE LEGGI" alla proprie esigenze.No! Non va bene! E' necessario ritrovare la giusta via che porta alla Verità, alla Pace, alla Gioia, alla Vita eterna: DIO.Ovunque ci sono guerre! Guerre macroscopiche tra popoli, guerre minori in famiglia, al lavoro, politiche, religiose (anche all'interno della propria fede), economiche, sentimentali, razziali, tra sessi. Non consideriamo tutti "fratelli" persino tra fratelli di sangue.Chi ha il potere di giudicare qualcuno o qualcosa, se non solo Dio? Gesù stesso ci ha esortato a non giudicare.Ognuno di noi non ha una trave in un occhio! A volte in tutti e due, se non un intero mucchio di travi...diverse per ogni argomento trattato....Chi dice, Io CREDO! ma..."Ma!".. Il Dubbio, equivale a non CREDO! Chi discrimina qualcuno all'interno della propria comunità...ha il diritto di scagliare la prima pietra? Chi dice: "quel sacerdote, quel gruppo di sacerdoti sbaglia, quindi non vado in chiesa...", perchè condanna tutta la CATEGORIA? Non è per caso anch'egli un peccatore? Ci sono preti pedofili, o Gay o anche truffatori, Ma perchè vengono annullati anche quei Sacerdoti puri, e coerenti con il proprio compito di pastori...del gregge?  E Quindi perchè se anche tra gli Uomini "Laici" si compiono gli stessi "ERRORI" non vengono Criminalizzate tutte le categorie? TUTTI SIAMO PECCATORI, in verità, cerchiamo solo alibi per crearci le nostre VERITA'. LA VERITA' VERA è UNA!Chi dice SONO CREDENTE NON PRATICANTE....è in torto!Si potrebbe paragonare ad un vegetariano che mangia carne!oppure dire: "Guido la macchina, ma passo col rosso e non metto le cinture!"L'accusa della propria situazione, non esime dalla colpa!Se io dico CHIARAMENTE che eludo apertamente le LEGGI, non sarò esentato dalla MULTA! Non si può Credere in Gesù Cristo e non seguire la Chiesa!E' così semplice rinunciare a Dio per seguire il peccato o amare il dio denaro  e ciò che lo circonda!Dio si ricorda solo, nel momento delle proprie necessità materiali.Dio, si vorrebbe "USARLO"..a propria discrezione, comandato a bacchetta...E non BASTA! Lo si accusa anche di non essere esauditi, di far protrarre nel mondo, guerre e malignità! MA NOI, ne siamo degni?Tutto il bene o tutto il male non deriva anche da ogni singola nostra azione? CHE sia fatta di cuore o per mero egoismo, la NOSTRA LIBERTA' provoca le successive conseguenze!Gesù ci ha spiegato che non basta ridursi a non fare male,BISOGNA FARE IL BENE! Cioè vivere d'Amore e con Amore.E per chi pensa che non sà cosa ci sia aldilà, che il Paradiso, il Purgatorio e l'Inferno non esistono o che nessuno sappia come sono fatti, vorrei inserirvi una parte del "DIARIO" di suor Santa Faustina Kowalska, che ricevette il dono di vederli e trascriverne gli ambienti. INFERNO. "Oggi, sotto la guida di un angelo, sono stata negli abissi dell'Inferno. É un luogo di grandi tormenti per tutta la sua estensione spaventosamente grande. Queste le varie pene che ho viste: la prima pena, quella che costituisce l'inferno, è la perdita di Dio; la seconda, i continui rimorsi della coscienza; la terza, la consapevolezza che quella sorte non cambierà mai; la quarta pena è il fuoco che penetra l'anima, ma non l'annienta; è una pena terribile: è un fuoco puramente spirituale, acceso dall'ira di Dio; la quinta pena è l'oscurità continua, un orribile soffocante fetore, e benché sia buio i demoni e le anime dannate si vedono fra di loro e vedono tutto il male degli altri ed il proprio; la sesta pena è la compagnia continua di satana; la settima pena è la tremenda disperazione, l'odio di Dio, le imprecazioni, le maledizioni, le bestemmie. Queste sono pene che tutti i dannati soffrono insieme, ma questa non è la fine dei tormenti. Ci sono tormenti particolari per le varie anime che sono i tormenti dei sensi. Ogni anima con quello che ha peccato viene tormentata in maniera tremenda ed indescrivibile.Ci sono delle orribili caverne, voragini di tormenti, dove ogni supplizio si differenzia dall'altro. Sarei morta alla vista di quelle orribili torture, se non mi avesse sostenuta l'onnipotenza di Dio. Il peccatore sappia che col senso col quale pecca verrà torturato per tutta l'eternità. Scrivo questo per ordine di Dio, affinché nessun'anima si giustifichi dicendo che l'inferno non c'è, oppure che nessuno c'è mai stato e nessuno sa come sia. Io, Suor Faustina, per ordine di Dio sono stata negli abissi dell'inferno, allo scopo di raccontarlo alle anime e testimoniare che l'inferno c'è. Ora non posso parlare di questo. Ho l'ordine da Dio di lasciarlo per iscritto. I demoni hanno dimostrato un grande odio contro di me, ma per ordine di Dio hanno dovuto ubbidirmi. Quello che ho scritto è una debole ombra delle cose che ho visto. Una cosa ho notato e cioè che la maggior parte delle anime che ci sono, sono anime che non credevano che ci fosse l'inferno. Quando ritornai in me, non riuscivo a riprendermi per lo spavento, al pensiero che delle anime là soffrono così tremendamente, per questo prego con maggior fervore per la conversione dei peccatori, ed invoco incessantemente la misericordia di Dio per loro." Purgatorio. "Poco tempo dopo mi ammalai. La cara Madre Superiora mi mandò, assieme ad altre due suore, a passare le vacanze a Skolimòv, un po' fuori Varsavia. In quel tempo domandai al Signore Gesù:"Per chi ancora devo pregare?"Gesù mi rispose che la notte seguente m'avrebbe fatto conoscere per chi dovevo pregare. Vidi l'Angelo Custode, che mi ordinò di seguirlo. In un momento mi trovai in un luogo nebbioso, invaso dal fuoco e, in esso, una folla enorme di anime sofferenti. Queste anime pregano con grande fervore, ma senza efficacia per se stesse: soltanto noi le possiamo aiutare. Le fiamme che bruciavano loro, non mi toccavano. Il mio Angelo Custode non mi abbandonò un solo istante. E chiesi a quelle anime quale fosse il loro maggiore tormento. Ed unanimamente mi risposero che il loro maggior tormento è l'ardente desiderio di Dio. Scorsi la Madonna che visitava le anime del purgatorio. Le anime chiamano Maria "Stella del Mare". Ella reca loro refrigerio. Avrei voluto parlare più a lungo con loro, ma il mio Angelo Custode mi fece cenno d'uscire. Ed uscimmo dalla porta di quella prigione di dolore. Udii nel mio intimo una voce che disse: "La Mia Misericordia non vuole questo, ma lo esige la giustizia".Da allora sono in rapporti più stretti con le anime sofferenti del purgatorio."ParadisoOggi in ispirito sono stata in paradiso e ho visto l'inconcepibile bellezza e felicità che ci attende dopo la morte. Ho visto come tutte le creature rendono incessantemente onore e gloria a Dio. Ho visto quanto è grande la felicità in Dio, che si riversa su tutte le creature, rendendole felici. Poi ogni gloria ed onore che ha reso felici le creature ritorna alla sorgente ed esse entrano nella profondità di Dio, contemplano la vita interiore di Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, che non riusciranno mai né a capire né a sviscerare.Questa sorgente di felicità è immutabile nella sua essenza, ma sempre nuova e scaturisce per la beatitudine di tutte le creature. Comprendo ora San Paolo che ha detto: "Occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrò nel cuore d'uomo ciò che Dio prepara per coloro che Lo amano". E Dio mi fece conoscere la sola ed unica cosa che ai Suoi occhi ha un valore infinito e questa è l'amore di Dio, l'amore, l'amore ed ancora una volta l'amore. E nulla è paragonabile ad un solo atto di puro amor di Dio. Oh, quali ineffabili favori concede Iddio ad un'anima che Lo ama sinceramente! Oh, felici quelle anime che già qui su questa terra godono dei Suoi particolari favori! Ed esse sono le anime piccole ed umili. Grande è la Maestà di Dio, che ho conosciuto più a fondo, che gli spiriti celesti adorano secondo il grado della loro grazia e la gerarchia in cui si dividono. La mia anima quando ha visto la potenza e la grandezza di Dio non è stata colpita dallo spavento né dal timore; no, no, assolutamente no! La mia anima è stata colmata di serenità e d'amore e più conosco la grandezza di Dio e più gioisco per come Egli è. E gioisco immensamente per la Sua grandezza e sono lieta di essere così piccola, perché, proprio perché sono piccola, mi prende in braccio e mi tiene accanto al Suo cuore. O mio Dio, quanta pena mi fanno gli uomini che non credono alla vita eterna! Quanto prego per loro, affinché li investa il raggio della Misericordia e Dio li stringa al Suo seno paterno. O Amore, o regina delle virtù! L'amore non conosce timore; attraversa tutti i cori degli angeli che montano la guardia davanti al Suo trono. Esso non teme nessuno, esso raggiunge Dio e s'immerge in Lui come nel suo unico tesoro. Il Cherubino con la spada di fuoco, che fa la guardia al paradiso, non ha potere su di esso. O puro amor di Dio, quanto sei grande ed impareggiabile! Oh, se le anime conoscessero la Tua potenza."Con la preghiera che tutti NOI, potremo godere del Paradiso, vi saluto caramente...Solamenteperamore Francesca.la foto di Oggi.
                (Inferno, Purgatorio e Paradiso).