Solamenteperamore

La carità senza Gesù nel cuore si perde nel nulla.(20 Gennaio 2010 - ore 20.46).


Cari Amici,E' diverso tempo che non scrivo, ma sapete che vi dico?Scrivere qualcosa tanto per scrivere, non serve nè a me nè a chi legge.Quando invece dal profondo di me stessa, vengo colta da un pensiero che considero importante, non riesco a fare a meno di esporlo a tutti quanti.Allora..Amici cari,Da diverso tempo ho intrapreso un percorso di vita particolare, un'opera di natura umanitaria che ho iniziato con piglio sicuro, a volte col parere contrario dei miei cari..e all'inizio, la voglia di far del bene, l'entusiasmo della nuova esperienza, le prime gratificazioni mi portavano avanti...certa del mio operato.Lentamente però comincia a prendere il sopravvento la stanchezza, a volte l'incomprensione, altre volte pare persino che chi stai aiutando ti accusi proprio di non aiutarli abbastanza e a quindi vorresti abbandonare tutto così com'è.Allora solo un motivo, spinge a continuare, solo una forza chiede di andare oltre le apparenze....Il Bene non si fà per amore di se stessì o per la soddisfazione degli altri, ma per Amore di Gesù.E proprio quando ti senti persa e non trovi appigli a cui aggrapparti ecco che LUI ti viene incontro con la mano tesa e ti accompagna verso la Verità.La Beata Madre Teresa di Calcutta ad un giornalista che, vedendola lavare un uomo coperto di piaghe, esclamò : - "Io quello che sta facendo non lo farei neanche per un milione di dollari", rispose :"- neanche io lo farei per un milione di dollari, ci sono cose che si fanno per Amore, ed io negli occhi dell'ammalato ci vedo Gesù sofferente".A tal proposito vi voglio far leggere una lettera che ho trovato di Padre Ugo De Censi, missinario fondatore dell' Operazione Mato Grosso, che tanto ripecchia il mio modo di pensare:" Carissimi amici e benefattori,l'O.M.G. ha preso il sentiero in salita della CARITA': DARE GRATIS qualcosa di nostro.Questo rinunciare a qualcosa di TUO, all'inizio ti viene suggerito dalla compassione verso i poveri. Poi cammin facendo, la compassione non è più sufficiente. I poveri hanno i loro bravi difetti come i ricchi: sono pretenziosi, insolenti, insaziabili.Ti viene da dire: Non meritano il mio aiuto.Allora per continuare il cammino ti occorre una marcia in più. Magari te la può dare Gesù, a tua insaputa.E' più un bisogno di riempire il vuoto della tua anima e di scaldare il tuo cuore freddo.Al DIO di Gesù che dà senso e salva la nostra vita, non si arriva con la testa, ma con  i piedi e le mani, con la fatica di amare.Sono sempre più numerose le persone, amiche o sconosciute che vengono da noi, qui; in missione; spesso è per aiutarci.Per conoscerci non è sufficiente guardare alle opere che facciamo; occorre fare caso allo SPIRITO che ci muove, ripulendolo dagli errori e difetti con cui ognuno di noi sporca l'ideale.Abbiamo bisogno che ci aiutate a fare questo cammino; abbandonarlo per noi sarebbe cancellare Dio dalla nostra vita.Il mio saluto, a nome di tutti i ragazzi OMG che sono qui in missione, è sincero ed affettuoso.Ciao Vostro padre Ugo."
(La foto di Oggi.)Ed al suo saluto aggiungo il mio: Solamenteperamore Vostra Francesca.