Creato da volpe1651 il 27/05/2011

Gocce di Rugiada

Sensazioni del cuore

 

NULLA...

Post n°7 pubblicato il 28 Maggio 2011 da volpe1651



Qui, sul comodino, niente

Nemmeno sul comò

Nell’armadio ho preso tutto

Le ultime cose, ciabatte, trucchi

Devo chiudere la valigia.

Manca poco alla partenza

E poi tutto sarà come prima

Come se non fossi mai stata qui

Nulla di me c’era quando sono arrivata

Nulla di me rimarrà quando sarò andata

Non è facile quest’amore

Non c’è tempo per niente

Nemmeno per lasciare un’impronta

Nel suo cuore, nella sua mente.

 

byRubino

 
 
 

FIORE E NON SPINA

Post n°6 pubblicato il 28 Maggio 2011 da volpe1651

 

Fiore e non spina

per un amore senza pena.

Soffi di vento e non tornanti

per parole d’amore sussurranti.

Pioggia estiva e non diluvi

per cacciare via le nubi.

Momenti di serenità

e non eternità per amare

con intensità.

Donare senza avere

per amare e non soffrire.

Avere senza chiedere perché

l’amore non sia un sentimento

che ti ruba il cuore.

E vola via

byRubino

 
 
 

LA MIA VITA

Post n°5 pubblicato il 28 Maggio 2011 da volpe1651

 

La mia vita
una scalinata percorsa in salita.
Amori passati e
sentimenti vissuti.
Amicizie conosciute,
più o meno approfondite.
Traguardi raggiunti e
sconfitte deludenti.
Io sono cosi!
Sorridente o triste,
dritta o storta,
giusta o sbagliata,
dolce o salata,
innocente o smaliziata,
non è importante!
Tutte le strade percorse
sono state pensate,
anche se a volte sbagliate.
Qualunque cosa,
la vita mi ha tolto
o regalato,
in qualunque direzione
ho camminato
sul piatto della bilancia
della vita le mie scelte
hanno contato.
Mi hanno fatto crescere
e maturare,
senza illusioni senza
giudicare.
La vita è come un gioco a carte,
per partecipare bisogna giocare…
Per arrivare alla fine della scalinata
e poter dire:
Comunque sia andata,
ho fatto bene a provare,
ho fatto bene a sognare,
valeva la pena rischiare.

 

byRubino 


 
 
 

A TE (La mia amica del cuore)

Post n°4 pubblicato il 28 Maggio 2011 da volpe1651

A te, che mi sei stata vicino quando tutti gli altri sono andati.
A te, che sei stata ore ad ascoltarmi e consolarmi.
A te, che sei stata per me più di una sorella e quasi una mamma.
A te, che hai condiviso con me, cinquanta anni di vita.
A te, che hai reso le mie giornate meno lunghe.
A te, che con il tuo sorriso hai colorato la mia vita.
A te, che, avrei voluto festeggiare con una grande festa, fatta di dolci e palloncini colorati.
A te, vanno i miei ringraziamenti, amica mia carissima.
A te, vanno queste semplici parole fatte d’amore, d'affetto e di rispetto: "Ti voglio bene, IMMENSAMENTE”.

                            
byRubino

 
 
 

PAPA'

Post n°3 pubblicato il 28 Maggio 2011 da volpe1651

Papà, ti ricordi quando piccoletta

salivo con te sulla bicicletta?

E dopo un po’ che pedalavi ti dicevo:

papà sono stanca, possiamo camminare un pochino?

Mi fa male il sederino, seduta senza un seggiolino!

Tu, allora, premurosamente ti toglievi la giacca,

la ripiegavi e mi facevi un cuscino.

La sera, quando tornavi dal lavoro,

anche se, sul tuo volto leggevo la stanchezza

alla mia richiesta di giocare hai sempre risposto:

Va bene, si può fare!

Dammi solo qualche minuto per riposare.

Facevi finta di essere un cavallino,

intrecciavi le mani dietro la schiena

come fossero un sellino,

io mi sedevo, ti mettevo le braccia intorno al collo

e poi via, come un piccolo fantino.

Correvi al galoppo intorno al tavolino

ed io ridevo felice e mi domandavo:

Di noi due…chi è il più ragazzino?


byRubino

 
 
 

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