Solitudinario (Ex)

Coco..che?


Cocomaro di Cona Il nome deriva da "Cucumarious", forma antica di Cocumario, pentola, pignatta, cuccuma. La località è meglio conosciuta come "Cocomarino" cui si aggiunge la specificazione "di "Cona", perché dipendeva da quella chiesa. Le origini dell'abitato sono molto antiche, probabilmente risalenti a prima del Mille. Il borgo odierno è formato da alcune case sorte nell'antica golena del Volano e lungo l'argine destro del fiume dove, ora, "scorre" la strada. La piccola chiesa è dedicata all'Assunzione; ai tempi del Guarini fu affidata agli Olivetani di S. Giorgio ed elevata a parrocchia nel 1632. L'interno fu abbellito una prima volta nel 1760 e, ancora nel 1763; mentre il campanile elegante nella sua semplicità, risale al 1892. Un tempo v'era un palazzo detto "la Camerina", di proprietà del Marchese Verano da Camerino, che fu poi degli Strozzi, dei Bentivoglio e dei Lombardi. Nelle campagne dominano lussureggianti frutteti. La sagra paesana cade il 15 agosto. Cocomaro di Focomorto Probabilmente il nome di tale frazione risale, come per Cocomaro di Cona, a "cuccuma" in altre parole pentola. Il piccolo borgo si sviluppa sull'argine sinistro del Volano e il Guarini ricorda che il suo antico nome era Val di Zucche e Val Coccula. La chiesa di Cocomaro di Focomorto, di cui si hanno già notizie dall'11 maggio 1141, fu regalata dal Vescovo Grifone ai canonici di S. Giorgio. Caduta nel 1642 fu successivamente ricostruita dai monaci Olivetani e nel 1790 fu rifatto il campanile barocco con la cupola a forma di cipolla. E' dedicata a S. Nicolò, del quale oggi possiamo ritrovare al suo interno una statua di buona fattura del XVI secolo. Nella rigogliosa campagna di questa frazione si può vedere come, nel tempo, l'insediamento rurale del medio Ferrarese si sia evoluto: esempio evidente è la possessione chiamata S. Barbara le cui tre costruzioni risalgono al 1785.