Réclame toujours

Commento l'ultimo post di alexeluis


 Credo che da salvare non sia la "distorta" visione che un solo essere: “l'uomo”, ha nei confronti della bellezza... l'uomo tra milioni di altre specie non può e non deve stabilire un canone tra le cose che vale la pena proteggere. Azione imbecille e tardiva, arrivare a fare di tutto per poterle salvare dopo che ne ha quasi provocato l'estinzione... ed in tanti, troppi casi, non è più possibile intervenire. La natura, in ogni sua forma, ha una funzione ed è regolata da leggi che l'uomo, seppur nella sua "onnipotenza", non è ancora in grado di capire. Migliaia di specie vegetali ed animali si estinguono ogni giorno, attraversando la via del non ritorno, a causa della cecità umana. La natura crea e la natura distrugge: in essa c'è il dolore e la guarigione. Malattie di ogni genere affliggono l'umanità: è sempre stato così ma, la Natura, nella sua infinita magnanimità, ha sempre contenuto la distruzione totale dell'essere umano: basti pensare che un semplice, piccolo fungo, contenente in sé delle spore, alle quali fu dato il nome "Penicillina", ha salvato e continua a salvare milioni e milioni di esseri umani.... Però, altrettanti milioni e milioni di specie animali e vegetali sono state portate all'estinzione: siamo sicuri che in una di quelle che sono state distrutte... nel polline di un fiore della foresta amazzonica, in una ghiandola di un animale, bello o brutto non importa,...siamo sicuri che, una delle specie distrutte, non portasse in sé una sostanza capace di guarire la SLA o il cancro o, più semplicemente, la cura per la "Grande Pandemia" (non quella di cui si fa gran parlare in questi giorni), ma quella che, sicuramente verrà, un giorno o l'altro. Siamo sicuri di non aver distrutto la possibilità di salvezza dell'umanità, lasciando estinguere un piccolo fiore, magari non più grande di un paio di millimetri ma, che in sé, portava la salvezza?