Tiziana....

Post N° 9


Mia sorella girovagando su internet alla ricerca di autori spagnoli è incappata in Pedro Salinas...e io, bè, visto che sono sensibile al fascino della poesia e dell'arte in generale e visto che mi ci sento anche un po' io...ho pensato di mettere sul blog una sua poesia.E' davvero stupenda....non ho afferrato bene di cosa parlasse se non quando l'ha detto chiaramente....per poter descrivere quacosa di così semplice con altrettante parole semplici lasciandoti il dubbio di cosa stia parlando....Si deve essere una persona speciale...un'anima grande...un'artista...Tu non le puoi vedere; io, si. Terse, rotonde, tiepide. Lentamente vanno al loro destino; lentamente, per indugiare più a lungo sulla tua carne. Vanno verso il nulla; non sono che questo, il loro scorrere. E una traccia, verticale, che si cancella subito. Astri ? Tu non le puoi baciare. Le bacio io per te. Sanno; hanno il sapore dei succhi del mondo. Che gusto nero e denso di terra, di sole, di mare! Restano un istante nel bacio, indecise fra la tua carne fredda e le mie labbra; infine io le prendo. E non so se erano davvero per me. Perché io non so nulla. Sono stelle, o segni, sono condanne o aurore? Ne' guardando ne' coi baci ho imparato che cos'erano. Ciò che vogliono resta là indietro, tutto ignoto. E così pure il loro nome. (Se le chiamassi lacrime nessuno mi capirebbe).