Creato da Pensieroinverso il 20/12/2007
Voglio continuare a essere folle vivendo la vita nel modo in cui la sogno...

Area personale

 

Un po' di me...

Sono lunatica, molto orgogliosa, sensibile anche se non vorrei, corrosiva quando è necessario, intelligente e ironica all'ennesima potenza. Sono talmente tante cose che non riuscirei a scrivere tutto...non ho un carattere semplice.
O mi odi o mi ami.
Io...devo ancora decidere....
 

NeedToBreathe....

I promised you the world again
Everything within my hands
All the riches one could dream
They will come from me...
Cause I need more time
just a few more months and we'll be fine...


 

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Momenti....?!?!??

Post n°47 pubblicato il 16 Maggio 2008 da Pensieroinverso

Gente,
ho un blocco.
Il blocco.
Bè, a pensarci bene ho più blocchi e su diversi versanti.
Cavolo, non sto messa bene mi sa.
Ho il blocco, quello
che ti impedisce di fare ciò che ami fare, quel macigno sullo stomaco che ti
ferma la penna un attimo prima che tu abbia deciso cosa scrivere….Spero
sparisca in fretta.
Mi pare trascorsa un’eternità da quando ho scritto qualcosa
di decente…di veramente decente.
È solo che quando cerco di farlo entro quasi nel panico….ho
paura di aver perso quello che mi permetteva di essere quella che ero. Ma non è
possibile che accada, vero?
Voglio dire, se uno è bravo a far qualcosa non può
ritrovarsi a non saperla fare più….giusto?
Nel frattempo continuo a leggere. E leggo. Sempre. Sono un’irriducibile
in questo senso. Nessuno e niente mi impedirebbe di aprire un libro e
divorarlo. O gustarmelo con tranquillità. Nemmeno tutti quei libri che sono
costretta a leggere e studiare per l’università. Nemmeno la stanchezza.
L’altro blocco è sicuramente quello che investe la sfera
sentimentale.
Sono ferma su di me. Immobile. E ho paura. Ho questa
difficoltà a gestire i rapporti….probabilmente a farli nascere. Forse dipende
dalla mia poca consuetudine ai ragazzi, dal mio carattere tutt’altro che sciolto,
dal mio imperterrito e continuo pensare, rimuginare, riflettere, costruire  e disfare….tutto senza sosta.
Mi manca qualcosa. Me ne rendo conto.
Forse è qualcosa che insegnano in una delle prime lezioni
delle elementari. Forse in prima. E magari io ero assente. Quindi tutte sanno
come fare e comportarsi e io, visto che mi sono persa la lezione più
importante, mi trovo in serie difficoltà.
Mi spiego però. Non sono una cozza. Non sono un’asociale (
oddio, su questo punto qualcuno potrebbe obiettare???!??). Una tranquilla
ragazza di periferia. 20 anni, quasi 21. Universitaria. Un gruppetto di amici
con cui uscire il sabato sera. Varie amiche con cui parlare.
Ma….c’è sempre un ma!
Ma dell’altra metà nemmeno l’ombra. I corteggiatori non
mancano. Gli sguardi che mi fanno capire di non essere la suddetta cozza pure. Però,
non basta. Mi resta la difficoltà d’approccio. Io proprio sono bloccata. Impacciata,
insicura e timida. Quando la conoscenza è avviata, però, mi sciolgo un
pochetto.
È quella fottuta battuta di inizio che mi frega.
Così mi vedo sfuggire sotto il naso un possibile bel
ragazzo, intelligente( almeno credo), carino ( questo è visibile!) e impavido(
senza timore di restar solo a leggersi un libro in un angolo!).
Il ragazzo dei miei sogni, insomma.
O quasi.
Perché in fondo in fondo c’è anche qualcos’altro che mi
blocca nei rapporti con i ragazzi.
La mia antiquata idea che la mia metà della mela stia
vagando come me per trovarmi.
La mia convinzione che l’uomo della mia vita, quello giusto,
Mr. Right per intenderci esista…
La romantica sicurezza che c’è qualcuno nato apposta per me,
con cui condividere la vita….
L’uomo che mi farà impazzire dentro, destinato a me. L’uomo
che avrà negli occhi, come diceva una mia professoressa del liceo, una intensa
promessa di amore duraturo.
E quindi sono incontentabile. Odio anche solo il pensiero di
poter stare con qualcuno che non sia quello che voglio, che non mi faccia
provare il desiderio di stargli sempre accanto, qualcuno di cui non ami la
testa e il corpo, qualcuno che non rispetti e stimi profondamente.
Non so se siano solo cazzate. Se siano solo fantasie che un
giorno verranno deluse. Ma ci credo. Ci voglio credere profondamente.
E non mi adatterò. Non mi abituerò a qualcuno. E ho giurato
che soltanto l’amore vero mi condurrà al matrimonio. Come Elisabeth. E come lei
vorrei trovare il mio Darcy….perchè non c’è nulla di più tragico per me di una
vita trascorsa assieme ad un’altra persona, sentendosi come se si fosse in una
gabbia.
Giammai.
E con questo avverbio mi sento proprio come un’eroina del ‘800….
Ok. Ammetto che i blocchi si fermano qui. Forse c’è anche
quello dell’insicurezza. Ma non mi va di ricamarci sù frasi e pensieri. Me la
tengo per me questa benedetta insicurezza.
Che è meglio
E adesso si che mi sento un ibrido….un miscuglio tra un’eroina
e un puffo! Wow…







 
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Una vita....avventurosa!??????!!!!

Post n°46 pubblicato il 13 Maggio 2008 da Pensieroinverso

Sto cercando di capirci qualcosa in questa filosofia che mi tocca studiare.
Nel frattempo cerco anche di analizzare questa mia voglia pazzesca di far nulla. Poltrire. Mangiare. Leggere. Dormire.
Questo è proprio l'elenco delle cose che adoro fare. Potrebbe essere il programma di una mia giornata ideale.
Ma poi mi lamento della noia. Non c'è avventura. Non ci sono grandi emozioni, tranne quelle che mi trasmettono i libri che leggo.
Niente di che.
Mi sto autoimponendo di non sbuffare e di non annoiarmi. Perchè ho scoperto quanto mal sopporti chi lo fa e di conseguenza cerco di evitarlo per evitare di odiare me stessa.
Non so se il gioco di parole ha reso l'idea.
Non capisco come mai ultimamente mi sia fissata con questa idea che forse non esiste il ragazzo che voglio. Insomma, magari ha ragione Nina. Sono troppo esigente, desidero un cyborg. Me ne rendo conto. Cercherò di smussare questo lato così intransigente di me...ma sarà dura.
Intanto mi sento un po' molto fuori dal mondo. Mi guardo intorno e mi sento di un altro pianeta e leggo e mi sento di un altro universo. E più trascorrono i giorni e più me ne convinco.
Dramma. Dramma. Dramma.
Non ho marshmallows a risollevarmi il morale. Combatto giornalmente con la mia pigrizia perchè odio pensare di andare a seguire per un'ora intera un tizio che parla di segnaletica, auto, strade dopo che sono andata a letto a mezzanotte e mi sono svegliata alle sei e mezza.
Ho la testa come un macigno  e sbadiglio in continuazione.
Però.....ah, però vado avanti. Cerco di prenderla con filosofia. E calza a pennello visto che adesso dovrei stare a leggere filosofia morale anzichè star qui a scrivere cazzate e a spiattellare i fatti miei.
Devo assolutamente eliminare i sospiri. Sono indice di rassegnazione e, nonostante sia davvero rassegnata, proverò a nasconderlo o perlomeno a non ricordarmelo da sola.
Sono molto positiva oggi.
Molto.
Dimenticavo. Ho i capelli indefinibili. Perchè non ho scelto di diventare parrucchiera, invece di rintanarmi in una stupida aula claustrofobica a sentire professori mezzi frustrati parlare di stronzate metafisiche? Avrei potuto aggiustare meglio questa massa informe di fili a doppia punta con colore indefinito.
Mmmm.....intanto i corsi sono quasi terminati e a me non resterà altro che studiare, studiare....cercare di studiare, magari tentare il test di guida....lo so, tutti mi invidiano. 
La mia vita farebbe invidia a Lara Croft, figurarsi al resto delle persone.
Positiva, positiva, positiva.....








 
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In due...tre, quattro, cinque....

Post n°45 pubblicato il 08 Maggio 2008 da Pensieroinverso

Ho tagliato i capelli!!!!!!!!!
Wow, è proprio il taglio che desideravo. Devo ammettere che ogni volta che spiegavo ad un parrucchiere il taglio che desideravo e poi si metteva all'opera, bè, una volta terminato, non ero mai completamente soddisfatta. Non era mai come avevo chiesto.
Adesso invece....aaa, sono davvero felice!
Un Hip hip Urrà a Salvatore e Massimiliano!!!
Ragazzi, devo studiare. Lo so. Mi propongo sempre le stesse cose e continuo a perseverare non rispettandone nemmeno una, o quasi.
Sono diabolica?
Adoro cambiare nell'aspetto. Forse nell'illusione di poter cambiare anche nella mente.
Amo vedermi diversa. Stupire me stessa e gli altri.
I cambiamenti li temo e li cerco. Sono una bella contraddizione vivente.
Sono perennemente divisa in due. Non cambierò mai in questo senso.
Non credo che troverò un equilibrio o un centro di gravità permanente o un via di mezzo. Sarò sempre la stessa alternata Tiziana.
Fusa, pasticciona, allegra, malinconica, con mille pippe per la testa, estremamente Bridget....ma va bene così.
Non mi andrebbe nemmeno di decidere cosa essere. Mi piace star così, in bilico.
Essere ogni istante me stessa e un'altra me. In più versioni. Ma sempre me.
E poi il proposito di migliorarmi sempre c'è. Che riesca a raggiungerlo o meno....questo è un altro paio di maniche.
Un'altra storia come si suol dire...
Che di certo racconterò in un altro foglio di questo mio blog...diviso in due proprio come me....




 
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Post N° 44

Post n°44 pubblicato il 01 Maggio 2008 da Pensieroinverso

Dov'è il mio Noah?
Dov'è?
Io lo desidero.
Lo voglio.
Lo pretendo il mio poeta dagli occhi innamorati.
Quell'amore che va oltre la malattia, oltre questo guscio mortale, quell'amore che vive in uno sguardo e in una carezza, quell'amore che ti fa tornare indietro e ti bacia sulla bocca, vivo.
Lo aspetto. Ad occhi chiusi. Fiduciosa.
Sento che è per me. Quell'amore che non finisce, quell'amore che può far ciò che vuole, quell'amore che rimane impresso su  fogli ingialliti.
Io....quell'amore della scelta, quella passione senza paura, quel fuoco incendiato e toccato e amato e con un inizio e senza una fine....
Quell'amore che aspetta e che aspetto....
Come i cigni....nella mia casa, su quel lago, tra quelle braccia, per quei respiri, da quelle mani, dentro quegli occhi, fra quelle righe confuse e colorate, per quel futuro arduo e stupendo.....
L'aspetto il mio poeta.
L'aspetto.
Dovunque sia.
L'aspetto.




 
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Post N° 43

Post n°43 pubblicato il 29 Aprile 2008 da Pensieroinverso

All's well that ends well!!!
Ebbene si....è proprio così e ieri non l'avrei mai detto!
Invece....
Finalmente....



 
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Magari...

Post n°42 pubblicato il 28 Aprile 2008 da Pensieroinverso

Le cose non sono migliorate.
Se è possibile sono peggiorate.
Ma probabilmente sono solo stabili.
Mi preparo alla battaglia, intanto.
Odio combattere. Davvero.
Ho un po' l'anima pacifista, lo ammetto.
Vorrei che il mio mondo fosse abbastanza tranquillo. Purtroppo non è proprio così che va la vita. Dovrei prenderla con più filosofia di quanto già faccia.
Da domani mi impegnerò a farlo. Ma solo da domani.
Oggi mi va di prendere tutto male. Di farmi scivolare le cose addosso. Di andare contro. Di pensare negativo. Di credere che le cose non cambieranno e che se cambieranno sarà solo dopo la rottura.
Mi spiace di star riempiendo questo blog di interventi cupi.....vorrei far risplendere il sole in questo angolo di vita. Vorrei scrivere di ciò che sarà, di ciò che sogno e vorrei scriverlo con un sorriso ogni volta, o con una lacrima che so sparirà presto...non con questa strana sensazione dentro che mi fa sentire di aver perso qualcosa.
Magari domani sarà diverso e sarò diversa anche io. Magari mi sveglio con un bel sorriso sulle labbra pensando che tutto è passato.
Magari mi accorgo che, in fondo, è meraviglioso attraversare un'ombra e poi sollevare il viso al cielo e al sole.
Magari.....
Domani so per certo che andrò all'uni, mi metterò a studiare, cercherè di concentrarmi e di convincermi che ciò che pensa Donna Haraway sia di fondamentale importanza per il mio futuro.
E cercherò di nascondere persino a me stessa il pensiero che filosofia morale non è fatta per me.....e che probabilmente non ci capirò mai pienamente un tubo....
Con Eva studieremo e ci faremo quattro chiacchiere...seguiremo la suddetta filosofia e poi a casa....
E tutto ricomincia...
Ah, dimenticavo. Scuola guida. Il mio tormento. Magari me la regalano la patente....
Magari....


 
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Vuota...così....

Post n°41 pubblicato il 20 Aprile 2008 da Pensieroinverso

Credo di avere il viso gonfio come un palloncino.
La testa mi scoppierà presto, ne sono certa.
Una bella sana discussione...no, solo una discussione. Uguale ad un miliardo che avremo mai.
Perchè niente cambia.
So solo che ho rasentato l'isteria.
E che non è valso a nulla.
Se non a lasciarmi stanca. Distrutta. Rassegnata.
Però va bene così.
Non cambierà niente attorno ma di sicuro io non sono quella di ieri.
Nè della settimana prima.
Volevo fosse chiaro e mi pare d'averlo reso tale.
Non mi resta che perdermi nel mio mondo, immergermi in qualsiasi altra realtà che non sia la mia. Che non mi soffochi così. Per qualche attimo o per qualche ora.
Sono completamente svuotata.
Vuota.




 
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Voglio scorrere.....

Post n°39 pubblicato il 12 Aprile 2008 da Pensieroinverso

Che pioggia....
Un temporale pazzesco.
Dentro, invece, se n'è andato.
Finalmente.
Amo i Radiohead. Everything in its right place.....
Storia medievale è un mattoneeee!
Ma sono sempre più tranquilla di quando tentai di fare storia greca. In fondo, è il professore che fa la differenza!!!! Di questa professoressa dicono che sia terribile....sinceramente, CHI può essere peggio di Federico?? Non c'è confronto....
Oggi non avrei dovuto studiare ma, purtroppo, ieri non sono riuscita a terminare i capitoli che m'ero preposta e un po' voglio recuperare. Forse, quasi.....un pochino.
Mi sembra sempre di non avere tempo abbastanza. E più che una sensazione è una realtà effettiva. Lunedì voglio passeggiare per il centro, acquistare qualche libro a buon prezzo, tornare a casa e iniziare a ripetere e quello che sarà, sarà. E da martedì mi rintano in casa e chi s'è visto s'è visto perchè giovedì devo dare st'esame assolutamente. Non c'è due senza tre....è così che si dice, no?
Basta assillarmi con le solite pippe mentali. Non se ne può più. La vita è fatta così. O l'accetti cercando di trarre ciò che di positivo c'è, o ti blocchi a pensare perchè a te, perchè accadono le cose e intanto tutto scorre. E io non voglio che accada. Io voglio essere proprio come un fiume e vivere appieno e fermarmi solo se necessario. Solo quando sarà il momento....
So....I decide never to walk in anyone's shadow....Withney insegna....
Insomma, che altro dire....vado a cercare di aprire il libro di medievale e a fare un bello shampoo a questi miei capelli dal colore indefinito. Nina giura d'averci visto riflessi verdi....io so che a breve mi rifarò qualche colore.
Mentre a qualcuno piace chiacchierà....a me piace colorà!




 
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Post N° 38

Post n°38 pubblicato il 09 Aprile 2008 da Pensieroinverso

Domenica e lunedì 13 e 14 aprile votate il Partito Democratico.
Oggi Veltroni è stato a Piazza Plebiscito e mi ha conquistata.
Più di quanto già non lo fossi.
Fate una scelta intelligente.
W Veltroni e w il PD!
Per una politica di cambiamento, per una politica di responsabilità, per una politica di libertà e di unità.
Per una politica di valori.
Io ci credo.



 
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Come Monnalisa...

Post n°35 pubblicato il 08 Aprile 2008 da Pensieroinverso

Rialzarsi. Sistemarsi gli abiti. Occhiali in bilico. Capelli tra le mani.
E si riparte.
Di nuovo.
Come sempre.
O quasi.
Ho una sensazione strana che m'attraversa. Un misto di....tristezza che va attenuandosi, e consapevolezza che,al contrario, va fortificandosi.
L'abbattimento m'è venuto razionalizzando. Ed è magico notare quanto questo stesso ragionare, alla fine, mi abbia portato a star relativamente meglio.
In parte. A momenti.
Ma sono momenti che voglio rincorrere. Afferrare. Stringere fino a farmi diventare le nocche bianche.
Sono momenti che voglio mi spettino e che ho capito che devi pensare di meritarteli perchè arrivino. Perchè tu possa aggrapartici.
Resto pessima. Molte delle emozioni non sono cambiate. La situazione è quasi identica a un attimo fa.
Ma per adesso mi va di accettare questo mio essere come sono, forse anche passivamente, mi va di metterlo quasi da parte per lasciar spazio agli avvenimenti.
Li aspetto, li credo, li programmo, li perdo....e vado avanti così, con la speranza di un equilibrio.
Domani c'è Veltroni a Piazza Plebiscito. Io ed Eva andremo sicuro. A sostenere e a credere. Io covo la speranza che vi sia anche il mio uomo, Fassino. Non so che darei per rivolgergli la parola o lo sguardo a pochi metri. Sentire la voce risuonare nelle vicinanze.
Cosa posso farci se ne sono innamorata?
Economia è saltata e, anche se il professore mi mancherà, va bene così.
Devo ancora comprare i libri del secondo semestre. Per ora ho acquistato tecnologia dell'architettura che credo mi servirà davvero a poco. Non c'è nulla di ciò che ha spiegato fino ad ora. Mah....
Un anno è pochissimo ma per me cambia le cose. Troppo piccolo.
E l'altro...bè, per l'altro non ci sono abbastanza parole. Non ci sono affatto, in effetti. Sono rimasta con due monosillabi. Si e no.
Che tristezza. Però, dai. E' giusto così. E' stato un modo per capire se era la mela.
Relax, non lo è.
Fiùùùùùù.....meglio così, perchè se buon sangue non mente.....
La mia faccia in questo periodo?
Esattamente così....
Come Monnalisa...





 
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Se ti trovo....

A te si arriva solo attraverso te.
Ti aspetto.
Io sì che so dove mi trovo,
la mia città, la via, il nome
con cui tutto mi chiamano.
Però non so dove sono stato con te.
Là mi hai portato tu.
Come avrei imparato la strada
se non guardavo nient'altro che te,
se la strada era dove tu andavi,
e la fine fu quando ti sei fermata?
Che altro poteva esserci
più di te che ti offrivi, guardandomi?
Però adesso che esilio,
che mancanza,
e lo stare dove si sta.
Aspetto, passano i treni,
i destini, gli sguardi.
Mi porterebbero dove non sono stato mai.
Ma io non cerco nuovi cieli.
Io voglio stare dove sono stato.
Con te, ritornarci.
Che intensa novità,
ritornare un'altra volta,
ripetere mai uguale
quello stupore infinito.
E fino a quando non verrai tu
io resterò sulla sponda
dei voli, dei sogni,
delle stelle, immobile.
Perché so che dove sono stato
non portano né ali, né ruote, né vele.
Esse vagano smarrite.
Perché so che dove sono stato con te
si va solo con te, attraverso te.
P.S.



 

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