Somewhere in time...

Approcci, sensibilità e sfoghi


A volte sul web si fanno gli incontri più strani. Puoi incrociare nick dietro cui ci celano piacevoli persone, con cui dialogare amabilmente e magari prendere un aperitivo e ridere, chiacchierare, confrontarsi sui temi reali e problematiche quotidiane.Altre volte incroci nick un pochino più problematici, duri, restii ad aprirsi, talmente afflitti dalle loro realtà e conflitti interiori ed esteriori, che relazionarsi con loro è una gara dura.Ti trovi davanti a dei muri, quando ti va bene.A degli sboccati villani, quanto ti va meno bene.Se per me il web, la chat, il blog è un'oasi di relax dove amo comunicare e condividere i miei pensieri e perchè no due chiacchiere, per altri è il luogo ideale dove sfogare drammi e malumori, dove fare vere e proprie "lotte nel fango" con gente che nemmeno conoscono, e da insultare a più riprese e nelle maniera più grottesche ed esasperate, dove inciuciare al limite della perversione.Ultimamente mi sono capitati due uomini molto diversi tra loro.Il primo colto, ceto alto, professione d'elite, con cui si ride, si scherza su aneddoti vari e si parla delle proprie esprienze e problematiche quotidiane, anche molto delicate.Il secondo, anch'egli colto, ma ferito, con una maniera molto sgarbata e villana di approcciarsi, linguaggio sboccato e richieste pretenzione, poco incline al dialogo conciliante e rilassante, al tranquillo scambio di vedute ed idee personali.Orbene, se è un piacere parlare e condividere col primo, col secondo è una vera e propria lotta, che mi lascia assai male. Tanto da farmi optare per un allontanamento.E mi chiedo perchè portarsi fino a qua i problemi della vita, che tanto qua non si risolvono, ma si amplificano malumori e sfoghi. E' come urlare su una piazza gremita di gente che va e viene ma a cui non gliene frega nulla di te. Forse qualcuno ti lascia una monetina (un commento es.) ma passa e va. Qualcuno ti da due minuti e ti ascolta per interesse e curiositàQualcuno prova a cercare un contatto magari.Ma mi chiedo, veramente incazzata, perchè mettere a dura prova la pazienza altrui, quando qui si potrebbe trovare pace e relax lontano da tutti e tutto?Perchè ostinarsi a recitare un ruolo da duri, freddi e calcolatori quando non lo si è?Perchè mi devo inorridire di fronte a persone pervertite che fanno le peggiori cose in chat, mentre i figli gli giocano o dormono accanto?Perchè incapponirsi e coltivare una vita qui dentro che non è reale, a discapito di persone vicine nel reale?Perchè giudicare con pregiudizi una persona che nemmeno si conosce, addosssandole colpe che non ha, solo per puro piacere sadico e crudele?Non mi va di perdere il mio tempo con gente che "non sta bene" e mi vuole attaccare la sua negatività. Una chance te la do, due no.Nessuno deve niente a nessuno, e nessuno ha pagato per ricevere insulti e cattiverie gratuite o trovarsi in stanze di chat infime.Allora ignoro, e fine della storia.Proseguo per la mia strada, coltivando le amicizie e i contatti che meritano.A tutti gli altri buona vita.E non rompete i cosidetti. :))))Eva