"Salvarsi la vita, non è solamente impedirsi di morire fisicamente, ma salvare la nostra persona da maltrattamenti morali, a volte anche da quelli fisici, anche se non si sa per quale motivo, si è dipendenti da questi comportamenti, come se fosse la giusta punizione per la nostra inadeguatezza, per il nostro valere nulla… e quindi dobbiamo pagare, “giustamente pagare”, non rendendoci conto che distruggiamo il nostro “io”…la nostra identità di persona".
Post n°104 pubblicato il 25 Maggio 2008 da evafutura2007
Cielo e Terra Parliamo al singolare
Notte di febbraio Almeno stavolta
"Quando eravamo cielo e terra... E tu di me la mia metà In ogni dubbio e in ogni verità Quando avevamo la stessa pelle... La stessa luce nel corpo e nell'anima... Perché tutto questo è gia di ieri ormai "
"Prima o poi dovrò imparare a non amare più così E ridare terra e mare ai miei nervi fragili...... prima o poi Asciugherò le mie ferite con il fuoco di un falò E mi sentirò felice della vita che farò.. prima o poi Non qui, non purtroppo con te ... Non qui, non adesso perché
Perché non basta stare insieme ... Per dire che va bene Che un altro ci appartiene ancora si Ormai, parliamo al singolare ... E mi fa troppo male Perché eri parte di me ..."
"Scaldami ed io poi farò lo stesso, prendimi io sono indifeso adesso...
Come un'illusione dopo fiumi di rancore tu sei dentro quella vita che vorrei... Splendida visione in un deserto di dolore..."
"...di rimanermi ostile non serve a te, nè a me non ti voglio interrogare, rinfacciarti quel che fai io piuttosto sto cercando chi eravamo noi..."
Ps. E' davvero fatica vederla in rosa la vita quando si è giù e ti manca qualcosa o qualcuno, un grigino sarebbe già qualcosa in più del nero... Dubbi, rimpianti, rimorsi ostacolano il rinnovamento e ci incutono paura di nuovi errori e nuovi abbandoni, ci rivoltano come un calzino, instillano in noi insicurezze che non avevamo quando si era in due in sintonia... Andare avanti si può, si deve, prima di tutto a noi stessi. Il periodo di elaborazione "del lutto" è lungo e faticoso, si può inciampare ma ci si deve rialzare in un'ottica positiva..."Non può piovere per sempre"... Tutto serve.. Quel che non ammazza, fortifica... Eva
Quando molto si ama, molto si soffre, ancora di più se futili ed inconsistenti sono i motivi che rompono l'idilio e non c'è voglia di recuperare. Quando ti rendi conto che il sentimento era a senso unico e che forse hai amato qualcuno che non c'è mai stato :) Oltre il danno anche la beffa, ecco. Non è da stupidi? Però capita, e risalire la china è dura, un po' come scalare l'Everest..solo che non siamo tutti Messner :))) Quello che non mi spiego, e mi rimane come un tarlo in testa, è come si può dimenticare. Non parlo del dimenticare ed andare avanti. Parlo del dimenticare quello che si era, quello che di quella persona ti ha colpito e hai amato. Come si può cambiare così in fretta? Come si fa a non combattere per Amore? E poi trovarti improvvismanete come una boa in mezzo al mare... Perchè non si riesce a portare avanti un impegno fino in fondo? Riuscire a sputare su chi ti vuole bene e ti accetta come sei. Come si può? Non so, guarda è un vero casino :)))
E il brutto e che poi non riesci a gioire più di nulla, vivi e vai avanti per inerzia... Ovviamente mascherando il tutto difronte a chi ti conosce per non gravare ulterioremente sugli altri e non affliggerli con le tue paranoie :)
guarda che quello che provi tu ...ci son passati in tanti...me compreso...e talvolta son stato l'artefice del dolore....e mi piace ancor meno....ma tutto passa...prima o poi....poi la vedi dopo un anno e un come va..ti riaccende...ma un sms di risposta ti riporta alla realtà....è la vita...ma tu hai fatto 2 smile tripli ed uno singolo....beh...punto di partenza che mi piace...bacio ed abbraccio virtuale...non sarà da chi ti va bene, ma prendilo sognandolo come tale :-)))
Cara Eva, ti capisco tantissimo e ti sono vicina amichevolmente, ma credimi piano piano un pò di luce entrerà dentro di te e sopratutto io cerco di trarre sempre qualche lezione da ogni emozione, compreso il dolore. Perciò ti dico che il dolore, mi ha fortificata, ora nessuno mi ferma, avanti, sempre avanti e sembra stupida la frase che ho insegnato anche a mio figlio da quando siamo rimasti soli: Quando il gioco si fa duro...i duri entrano in gioco!!!!
Si si i soliti detti, che si tirano fuori per consolarsi un po', ma a poco servono quando sei nell'abisso :(
Purtroppo quando stai così non ci sono nè parole nè persone che ti possono dare una parvenza di conforto, è come un autodemolirsi lento :(
Ma pian piano, con fatica e sofferenza, col passare del tempo i contorni di tutto quello che ti ha fatto star male, sbiadiscono un po'...sempre di +, fino a che riuscirai a vederli solo lontani e non più così vicini da farti male :( Sai qual'è il peggio però? E' che poi una volta risalita dall'abisso, farai fatica a provare le stesse emozioni :((
simona susami ma non sono d'accordo con te...le emozioni sono vissute accanto alla persona con cui sei ed esistono momenti che vengono fuori emozioni talmente grandi che non pensavi esistessero...non esiste un limite a quello che puoi provare...ci sono passato e te ne parlo in prima persona....mai smettere di pensare che un domani sarà migliore...finisci di VIVERE
Ma io mi riferisco a quando non hai nessuno al tuo fianco. E dopo la sofferenza è difficile vedere un futuro roseo. Ci sono giorni in cui ci si riesce , altri NO
Concordo con tutti voi ragazzi, è che quando ti sembra di aver messo tutto ben ben nell'angolino più remoto del tuo cuore, a volte torna a galla come un potente geiser e non riesco a non stare male...delusione, abbandono, sensi di colpa etc. come tante spine nel cuore...Poi ci sono i gionri che stai meglio, e ti senti forte e pronta ad andare avanti certo. Come dice Simo però " una volta risalita dall'abisso, farai fatica a provare le stesse emozioni" non solo, per autoprotezione tendi a chiuderti e a non fidarti più, bloccando cosi il processo di rinnovo. Kiss, Eva
Un blog di: evafutura2007
Data di creazione: 04/04/2008
PREMIO
Ricevuto da SUNNYSIMO il 23 giugno 2008 Motivazione: "perchè abbiamo alcuni post in comune ( senza volerlo) ....con la differenza che lei espone in modo più delicato....io un po' meno....."
Le donne sono come fiori: se cerchi di aprirli con la forza, i petali ti restano in mano e il fiore muore. Perchè solamente con il calore si schiudono. E l'amore e la tenerezza insieme sono il sole per una donna. Avrei dovuto semplicemente amarla. Poi sarebbe stato tutto naturale. Perchè una donna, quando si sente amata, si apre e dà tutto il suo mondo.