Mondo magico

Sogno


Sta notte ho fatto un sogno molto bello. In realtà è cominciato in modo un po' ansioso. Non so perchè c'era mia mamma che mi inseguiva, non so cosa volesse farmi fare, e io scappavo e poi qualcuno mi prendeva sulla sua macchina, che era una macchina molto piccola tipo quella di paperino, solo chiusa. E correvamo con questa macchina anche dentro una specie di galleria, ma tipo quella di milano, quelle con negozi. E creavamo una grande confusione e io prendevo un peluche e ricordo che lo stringevo al petto. Poi anche lui è sparito.Dopo di che il sogno è cambiato. MI dovevo sposare ed ero contenta di farlo. Il mio ragazzo aveva lunghi capelli biondi ricci che teneva in una coda con l'abito da cerimonia. CI dovevamo sposare in una chiesa, era però una chiesa battista o ortodossa o qualcosa di simile. Ricordo che quando sono entrata la porta era strettissima. Però noi non volevamo sposarci lì, lo facevamo solo per i parenti o qualcosa di simile. Ricordo che c'era il prete e le testimoni e che il rito cominciava però ad un certo punto noi lo abbiamo fermato dicendo che non potevamo sposarci lì, che non era giusto. Mia madre era arrabbiata e una delle testimoni (o ancelle) era infuriata e contiuava a chiedere se avrebbe potuto cmq fare l'ancella. Credo di averle risposto "non con quel vestito". Ci siamo tolti i vestiti da cerimonia e ricordo di aver chiamato un amico in inghilterra perchè ci trovasse una sacerdotessa e un modo per arrivare lì.Il luogo del matrimonio come lo volevamo noi era splendido. Uno spiazzo circondato dalle querce. Dava un senso di calma e serenità, ma anche di antico. E noi eravamo così felici. Avevamo dei vestiti....io indossavo una specie di vestito color zafferano con veli blu e avevo una corona di fiori e foglie in testa. Lui aveva un vestito con camicia e pantaloni ma non ricordo i particolari. Eravamo a piedi nudi. Io almeno. Tutto intorno allo spiazzo s'era radunata gente. Ricordo che c'erano anche i piccoli abitanti della foresta. Noi stavamo mano nella mano al limitare della radura pronti ad avanzare verso la sacerdotessa che stava dall'altro lato dietro un altare. Lei era vestita di bianco o azzurro mi pare e aveva i capelli biondi. La sacerdotessa ci ha chiesto se erano pronti i testimoni che per tradizioni avrebbero dovuto essere mia madre per lui e suo padre per me. Solo che lui non aveva il padre, mi pare fosse morto e allora un mio amico sì è offerto di prendere il suo posto. POi la cerimonia è iniziata. Noi abbiamo iniziato a camminare sull'erba. Quando siamo arrivati davanti alla sacerdotessa ci siamo inginocchiati sempre tenednoci la mano. In realtà più che inginocchiarsi ci siamo seduti. Beh insomma a metà tra le due cose. Le gambe erano a lato e noi eravamo seduti. Mi sentivo così felice e serena. La sacerdotessa ha cominciato a parlare e noi ci siamo scambiati i voti. Proteggerci, amarci, servirci, rispettarci a vicenda, mi pare. Ma il gioramento era più lungo. Poi la sacerdotessa ha preso una corda sottile e ci ha legato i polsi. Solo che non so come sarebbe finito perchè è suonato il cellulare.L'ultima parte è stata davvero splendida.