Post N° 14

sento in giro racconti di solitudine e di delusione ... c'è un amico che mi racconta di aver scritto una mail a una sua ex e lei le ha riposto: si, sono scomparsa perché sono innamorata ... questo è solo un esempio di un comportamento tipico (maschile e femminile) di abbandono e di sordità ai bisogni altrui ... quando la ex del mio amico si sentiva sola si circondava di fuchi come ogni degna ape regiona e per tenerli stretti stretti a qualcuno la prometteva, a qualcuno la dava e qualcun altro la faceva sognare ... il collante del sesso è sempre quello che per le donne funziona meglio ma così come viene usato con superficialità e facilità, allo stesso tempo viene abbandonato, negato ... la sostanza è che quando ci si sente soli si cerca, e spessimo si pretende. qualcuno vicino anche se solo per raccogliere le lacrime ... ma quando siamo soddisfatti ci dimentichiamo del bisogno altrui e ci neghiamo ... morale: è meglio soli e consapevoli della solitudine, o male accompagnati, cioè in compagnia dell'ipocrisia della necessità momentanea e reciproca?