.:non esiste nulla:.

Post N° 52


.Dolce far niente?! Ma quando mai!.
..Sento l'esigenza di produrre qualcosa, di essere utile, di lavorare. Sono quasi due anni che alterno convalescenze e  aspettiva a qualche mese di lavoro.
 Voglio stancarmi e a fine giornata sentire quella sensazione di piacere nel togliermi  i tacchi e spogliarmi per un bagno rigenerante; sapere di aver realizzato qualcosa. Assaporare il godimento di una vera vacanza meritata a fine anno lavorativo! Mi sa che passo per matta peggio del solito stamane ma mi sento proprio così. Quando non si ha un lavoro non si immagina quanto sia umiliante, svilente e deleterio essere in casa, girare come un esaurito da una stanza all'altra; io poi che vivo sola, bado al micio, vado a far la spesa, una passeggiata, ma no sport, no amicizie (VABBEH quello dei rapporti interpersonali per me è un discorso scottante) ma anche ad averci gente con cui cazzeggiare tutto il giorno ( e a 20 anni ne avevo) ma du palle lo stesso...non è che in questo contesto del disoccupato valga la regola "mal comune mezzo gaudio" eh. Io cerco la mia strada professionale e mi sono ripromessa di darci dentro e di farcela con questa agenzia che sto mettendo su. Certo sono da coordinare più punti: finanziatori, stipula del contratto come franchising, fare il corso di formazione nella sede centrale, trovare il locale commerciale, aspettare il congedo dal Ministero, aprire partita IVA e cominciare....il mio nuovo lavoro! Conto che il tutto sia fattibile per non prima di giugno ....Non posso non far diventare parte integrante di questo mio post un commento particolarissimo che ho trovato pochi minuti fa e il mio unico rammarico è non sapere come risalire a chi lo ha scritto:Inviato da Anonimo il 27/01/08 @ 12:09 via WEB giugno... a giugno forse sarò tornato a camminare.camminare come dico io, camminare come una volta, camminare nel mio metro e 93 di ragazzo, camminare come prima di quel maledetto 26 luglio '07 quando un sole accecante ha deciso di abbagliarmi la vista e annebbiarmi i riflessi lasciandomi viaggiare in un tunnel buio, nero come la pece. Son bastati due secondi, due secondi di buio, di nero bastardo. Peccato che alla fine del tunnel un tram aspettava la fine della mia corsa.E come puoi facilmente immaginare, uno scooterone contro un tram...o meglio, una tibia contro un tram... Sono 6 mesi che sto così, con la gamba avvolta da una gabbia metallica chiamata ilizarov. Sei mesi di non-vita totale, di cui 4 di ospedale e tra poco roentro per fare (spero) quella che dovrebbe essere l' operazione finale, risolutiva. Poi in estate dovrei togliere il tutto e tirare le somme. Vedremo. Non so perchè ti scriva, non ricordo nemmeno come ho trovato questo spazio (davvero carino, complimenti per le foto, molto belle, molto sensuali), forse perchè mi è sbocciato un sorriso nel leggere che non ti piacciono "gli uomini che si spacciano per alti" (ma io lo sono e magari non capisco quelli che si spacciano per..), o perchè ami ballare e proprio quest' anno pensavo di fare un corso, così come pensavo di fare tante uscite la domenica per praticare un pò di snowboard con più costanza.Pensavo, pensavo tante cose. Forse ti scrivo semplicemente per dirti di crederci in questo uo progetto, in questi tuoi desideri.Di crederci e di non "accanirti" contro il tuo corpo, non se lo merita lui, non te lo meriti tu. Credici, perchè quei palazzoni coi nomi di santi che spesso guardiamo distrattamente, non sono solo luci accese e finestre chiuse.Sono soprattuto persone.Persone coi loro sogni ed i loro desideri. Un saluto ed un augurio che si realizzi quel che cerchi. Ciao