Pensieri e parole...

ODIO E RANCORE... EFFETTI DEVASTANTI E NEGATIVITÀ.


Sappiamo bene quanto odio e rancore siano due sentimenti negativi, che inquinano le nostre energie, oltre che farci stare male fisicamente. Acciecano la nostra vista e ci fanno perdere occasioni di godere del dono della vita, spesso senza che ce ne rendiamo conto. Eppure in certi frangenti, in determinate circostanze non possiamo fare e ameno di odiare una determinata situazione, una certa persona, una situazione dalla quale ci riesce difficile uscire. Molte volte esistono ragioni oggettive e verificabili, un motivo fondato per odiare una persona, una circostanza, in un modo o nell’altro. Una persona può ad esempio averci trattato in malo modo oppure ci sentiamo abbandonati o peggio ingannati e questo ha suscita in noi un forte sentimento negativo.È curioso pensare che il nostro risentimento faccia stare male l’altro. Non ci rendiamo conto che stiamo danneggiando solo noi stessi.L’amarezza e l’odio sono due sentimenti molto profondi che quando sono molto radicati finiscono per danneggiare la nostra mente e anche l’organismo. Perché tutti i sentimenti negativi che proviamo, soprattutto se nutriti per lungo tempo, terminano per ritorcersi contro di noi causandoci molta sofferenza, malattie in alcuni casi.L’odio e il rancore, in definitiva, sono un profondo risentimento verso qualcosa, qualcuno e sibasano nella necessità di dire qualcosa che non si è mai stati in grado di esprimere (o almeno non con l’intensità con cui si sarebbe voluto). La persona, in un certo senso, è delusa e comincia a generare nella sua mente una serie di idee negative verso la persona oggetto del suo odio. Nel corso del tempo, queste idee diventano sempre più intense e possono causare numerosi problemi, dall’ansia alle malattie psicosomatiche (in realtà, ci sono anche scuole di pensiero che sostengono che l’odio profondo è una delle cause del cancro, ma questo non è ancora è stato dimostrato scientificamente).In un modo o nell’altro, la verità è che passare attraverso una vita piena di odioe di risentimento è come portare continuamente un pesante fardello sulle nostrespalle. Quindi, oltre ai sentimenti negativi, ci si nega anche la possibilitàdi essere felici. In breve, comunque la si veda, questi sentimenti non generanonulla di positivo. Quindi è meglio lavorarci sopra attentamente per rimuoverliuna volta per tutte. Cosa fare allora?Una delle molte soluzioni è parlare con la persona che ci ha offeso e dirgli come ti siamo sentiti. Nel caso in cui questo non si possa fare, ho letto di una tecnica chiamata della sedia vuota. In pratica, ci mettiamo di fronte a una sedia e immaginate che ci sia la persona oggetto del vostro risentimento. Possiamo così dirgli/le quello che pensiamo. Chi l’ha adoperata, ho letto diverse testimonianze, assicur che questa è una tecnicaad altissimo potere catartico, che ci farà sentire molto meglio quando avrmo finito.La seconda soluzione è quella di accettarel’imperfezione: questa l’ho letta poco tempo fa in un libro che sto ultimando di leggere. Tanto gli individui come le organizzazioni di ogni genere sono imperfetti, e non sempre sono in grado di soddisfare tutte le nostre esigenze e aspettative. È importante imparare a convivere con questo fatto.Dobbiamo poi comprendere che non dobbiamo più trasformarci in giudice. Dietro all’odio e all’amarezza quasi sempre si nasconde il giudizio e lasensazione di essere migliore dell’altra persona (quella che ha commesso l’errore).In realtà, ognuno di noi è diverso. Imparare a giudicare/comprendere solo noi stessi invecedi muoverci attraverso la vita indossando la veste del giudice, ci aiuta non solo a eliminare questi sentimenti negativi, ma ci renderà anche molto più felici.Un’altra soluzione è quella di accettare che prima o poi tutto cambia. Il mondo è in continua evoluzione e le persone con esso. Forse non notiamo come dovremmo che quella persona è cambiata, solo perché siamo troppo immersi nell’immagine che ci siamo fatti di lui/lei nel tempo, da non renderci conto che questa non corrisponde più alla realtà.Infine dobbiamo anche considerare l’ipotesi di lasciare andare Nella vita possiamo sperimentare molte cose che consideriamo ingiuste. A volte, comunque lo si consideri, è difficile trovare il lato positivo a ciò che abbiamo vissuto. In questi casi, è meglio lasciar perdere invece di farci consumare da risentimento ed odio.Anche a me di recente è capitato di soffermarmi e sentire la presenza sgradevole dell’odio, del rancore che brucia tutto dentro, anche i migliori sentimenti. Occorre allora rimanere consapevoli di questa situazione ed adottare tutte le tecniche conosciute per uscire da questa situazione bruciante, prima che essa consumi definitivamente ogni briciolo di purezza congenita in noi.