Pensieri e parole...

Anche quest’anno è Natale...


Per per il secondo anno sono costretto a farvi gli auguri sotto la spada di Damocle della pandemia (presunta o reale? Ciascuno ha una propria idea, non serve esporla, adesso).Ammetto che vorrei scrivervi delle righe più serene, ma senza contraddirmi con quanto appena succintamente ammesso, una serie di presunti “errori” medico-sanitari, non me lo possono (purtroppo) permettere.In questi due anni cosi tante cose sono cambiate, nella mia vita, in quella di ciascuno, forse, tanti amici ed amiche più non sono, in alcuni casi è stata fatta tabula rasa, ma sono consapevole che questo periodo è un punto di nodale di svolta nella crescita dell’umanità, a livello di coscienza personale ed Universale, per cui va bene così, but I won’t stop and falter and I will not stop and grumble, quando si chiude una porta... perché il progetto del Principe delle tenebre avanza, ma anche quello del Signore non è da meno e tutti sappiamo come finirà e chi trionferà!Sin dal febbraio 2020 ho sempre anticipato le mosse pretestuose che le presuntuose autorità governativo-sanitarie avrebbero commesso, cercando quindi di allertarvi circa le loro assurdità (mi sia concessa una piccolissima parentesi polemica, frutto della libertà di opinione, garantita dall’art. 21 della nostra Costituzione, sino a che è in vigore), che puntualmente ci hanno portato all’attuale situazione: mascherine, greenpass poi divenuto supergreenpass, segregazioni, in qualche caso umiliazioni, una/due/tre/quattro... infinite dosi di super siero benedetto prima dichiarato miracoloso, poi non più!Quindi qual è il mio augurio adesso? La cosa migliore è che per il 2022 possiamo tutti puntare sull’unica soluzione che ci può salvare dai governi di tutto il mondo: il VIRUS.Sì, avete capito bene, la mia speranza (quella vera, non quella di un ministro manifestamente incapace di affrontare la situazione) più intima è che muti in una forma “non letale”, perché questa è la minaccia ed il rischio che l’umanità ripetutamente vaccinata corre, liberandoci così dalle bugie, dalla confusione, dalle misure inutili e dannose e, soprattutto, da inoculazioni in molti casi, e penso ai bimbi, inutili.Anche sotto le feste, ricordiamoci che dentro noi vive un Dio, che ha solo bisogno di essere NASCERE ed essere riscoperto... preghiamo e meditiamo dunque e sorridiamo perché questo in simbiosi con una sana alimentazione, misura preventiva di cui nessuno parla, cosi come delle possibili cure domiciliari (molti medici di base sono stati radiati per averle praticate in scienza e coscienza), possa aumentare le probabilità di essere sempre in salute e di non avere conseguenze nefaste dai contagi.AUGURI A TUTTI!