Pensieri e parole...

NATACHA JAITT L’ATTRICE ARGENTINA CHE ACCUSÒ BERGOGLIO…


Forse non tutti sanno che Natacha Jaitt, la modella argentina 42enne divenuta celebre per la partecipazione all’edizione spagnola del grande fratello, fu trovata morta il 23 febbraio 2019, in un resort nei pressi di Buenos Aires. Il corpo fu rinvenuto sul letto, completamente nudo e senza nessun segno di violenza apparente. Secondo le prime ricostruzioni della Polizia a seguito dell’autopsia la morte sarebbe stata causata da un ictus causato da un mix di alcol e cocaina.Sul caso però si continua a indagare anche e soprattutto a seguito di un messaggio  su Twitter della modella.“Non ho intenzione di suicidarmi, non entrerò nel mondo della droga e non annegherò in una vasca da bagno, quindi se ciò accade…“ scriveva Natacha qualche tempo fa, immediatamente dopo le accuse di abuso su minori che aveva fatto a diversi personaggi pubblici durante il popolare talk-show “Lunch with Mirtha Legrand”.Negli stessi giorni Natacha aveva accusato anche papa Francesco di aver “salvato” un ecclesiastico denunciato per pedofilia, quando non era ancora pontefice,  mandandolo a gestire un centro per ragazzi svantaggiati che non possono quindi reclamare le violenze subite. Familiari e amici della modella sono convinti che si tratti di omicidio.La prima ricostruzione racconta che la polizia è arrivata sul posto verso le due di notte sul posto dopo aver ricevuto una chiamata che avvertiva di una persona scomparsa. La presentatrice televisiva era in una stanza sdraiata su un letto e i medici hanno confermato la sua morte.L'attrice, che ha partecipato al Grande Fratello in Spagna nel 2004, si era recata sul posto con il suo amico Raul, un paraguaiano di 49 anni, per un incontro con il proprietario dello stabilimento al fine di eseguire diversi tipi di eventi. Il medico della polizia scientifica non ha rilevato segni di violenza. «La causa della sua morte potrebbe essere un ictus causato da un mix di alcol e cocaina», aggiungendo che i campioni della sostanza sono stati trovati nel naso della vittima.