Pensieri e parole...

QUANDO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MELONI INCONTRÒ CHABAD LUBAVITCH.


Chanukkah, quando Giorgia Meloni ‘accese' il candelabro ebraico.Dal 19 al 26 dicembre 2022, si tennero le cerimonie di accensione per la 'Festa delle luci' nelle piazze italiane. A Roma la premier Meloni al Museo Ebraico.ROMA – Anche gli ebrei festeggiano il Natale. Si chiama Chanukkah, dura otto giorni – nel 2022 si tenne dal 19 al 26 dicembre – e deve la sua origine ad eventi occorsi due secoli prima della nascita di Cristo.  Ogni anno, a più di duemila anni di distanza, il ‘Natale ebraico’ ricorda la riconquista del Tempio di Gerusalemme.La parola Chanukkah significa “inaugurazione” o “consacrazione”, in memoria dell’inaugurazione del nuovo altare nel Tempio, quando un gruppo di guerrieri Ebrei, i Maccabei, miracolosamente sconfisse il potente esercito Greco-Siriano. Chanukkah (o Hanukkah o Chanukkà) è detta anche “festa delle luci” o “festa dei lumi”.  Ogni anno, intorno al periodo di Natale, nel “periodo più buio dell’anno”, si mettono le candele su un candelabro a nove braccia. Il primo giorno si accende una candela più quella centrale, il secondo giorno tre (due più quella centrale), e via così per arrivare a nove. .Il giornale dell’ebraismo italiano, Pagine ebraiche, spiegava come si svolge la ricorrenza: “Otto luci per l’identità e la vita. Otto luci contro le tenebre.Dal tramonto del 19 dicembre molte città italiane si illuminarono nel segno di Chanukkah, la festa ebraica della luce. Numerose le occasioni d’incontro da Nord a Sud del Paese. Come nel caso della tradizionale cerimonia di accensione a piazza Barberini, nel cuore di Roma, a cura del Movimento "Chabad Lubavitch" che la organizza ininterrottamente dal 1987. È stata tutta l’Italia ebraica ad illuminarsi, dentro e fuori le sinagoghe, negli spazi comunitari e nelle piazze, con la presenza attiva di istituzioni e cittadinanza”..In occasione della festività ebraica di Chanukka, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni partecipò alla cerimonia di accensione del candelabro che si svolse al Museo Ebraico di Roma alla presenza del Rabbino Capo, Riccardo Di Segni, e della presidente della Comunità Ebraica Ruth Dureghello. La cerimonia si tenne il 19 dicembre alle ore 17.30. Le domande sorgono spontanee: perchè tutto questo prostrarsi della politica nostrana verso il sionismo? Cosa cercò, la Premier Meloni, in quella occasione? Benevolenza? Benedizione (in senso largo) da questo Movimento sionista? E a quale scopo?