Pensieri e parole...

MARK… QUANTA CONFUSIONE…


La reazione è arrivata e questo è un buon segno. Le solite malelingue alle quali noi non vogliamo credere, raccontano di come siano quelli come lui, a voler depopolare il mondo, utilizzando qualsiasi mezzo, lecito e non, ma non è questo l’argomento del post, magari un’altra volta. E così Mark Zuckerberg dall’alto del suo yacht dorato, sentenzia: “Via da Facebook e Instagram i post che usano la parola sionista in modo spregiativo”. Come al solito Zuck fa un po’ di confusione e in quella sua testolina, purtroppo di confusione deve essercene molta. La decisione dicevo arriva direttamente da Mark Zuckerberg. Meta ha ha deciso che rimuoverà da Facebook e Instagram i post che usano il termine sionista se utilizzato insieme a metafore antisemite. La decisione arriva a seguito di una indagine, commissionata da Meta, durata mesi su come il termine è stato storicamente utilizzato e su come viene usato attualmente sui social media, in particolare nello sfondo della guerra a Gaza.Non è il termine in sè che viene adoperato in maniera spregevole, a me pare di capire, per quel poco che ho letto. La sua razza è quella sionista, khazara, ashkenazita… e temo lui non possa farci nulla, neppure negandola, quella resta la sua appartenenza. Poi che le persone insultino determinate persone, spero circoscrivendone situazioni e fatti, e tenendo fuori il popolo ebraico, è un altro dato di fatto: sono due razze differenti, e anche su questo sfido chiunque ad affermare il contrario. Zuckerberg e molti della sua razza, si sono macchiati in questi anni di storia così caotici, di gravi reati e meno gravi. A febbraio 2024 i senatori americani sferrarono un durissimo attacco verso gli amministratori delegati di Meta (Facebook, Instagram), X, TikTok, Snap e Discord torchiandoli in un’audizione alla commissione giustizia sui rischi delle piattaforme social per i bambini e gli adolescenti, che si è svolta mercoledì 31 gennaio 2024. «I vostri prodotti uccidono», «avete le mani sporche di sangue», «Stanno distruggendo vite umane e minacciando la democrazia. Queste aziende vanno domate e il peggio deve ancora venire», hanno detto i politici Usa. Il fondatore di Meta Mark Zuckerberg si è scusato pubblicamente con le famiglie presenti all'audizione in Senato in cui si è discusso dei danni provocati dalle piattaforme social sui minorenni. "Mi dispiace - ha dichiarato, imbarazzato - per tutto quello che avete dovuto passare", mentre lui e i suoi fact cecker, pensavano a censurare le verità sui sieri magici, anche questo ammesso direttamente da Zuck, su richiesta diretta dell’amministrazione di Washington. Scrive Meta sul suo blog: “Abbiamo stabilito che le attuali linee guida non affrontano in modo sufficiente i modi in cui le persone usano il termine sionista online e offline. In futuro, rimuoveremo i contenuti che attaccano i sionisti quando non riguardano esplicitamente il movimento politico, ma utilizzano invece stereotipi antisemiti o minacciano altri tipi di danni. Questo è secondo me un criterio troppo generico, che apre la strada ad una nuova ondata di censura, immotivata. Credo, dovrà prepararsi ad essere citato in giudizio ancora molte volte, questa però è solo la mia impressione. Meta continua: “La parola a volte è usata come un sostituto per le parole ebreo o israeliano, in particolare in una connotazione negativa”.Per arrivare a questa decisione Meta ha interpellato più di 145 storici, gruppi per i diritti civili, esperti legali e di diritti umani e sostenitori della libertà di parola provenienti da tutto il mondo per giungere alla sua decisione. Per il colosso americano, l’uso del termine sionista potrebbe violare i termini se inserito in relazione ad affermazioni antisemite sugli ebrei che governano il mondo, parallelismi che tracciano paragoni tra ebrei e animali, inviti a danneggiare o a negare la loro esistenza.Bravo Zuck. Quando un antisemita afferma di essere anti sionista, e di non avercela con gli ebrei, mente spudoratamente. Si sa da tempo. Il sionismo è la radice da estirpare dell’ebraismo, è il centro dell’anima. Fortunatamente non tutti gli ebrei sono sionisti, il popolo ebraico è un popolo come un a,tro, mentre i sionisti si sono appropriati di ciò che non è loro, avendo aderito all’ebraismo, ma essendo di origini non ebraiche.