Incursione

Il rumore dei passi. Ventunesimo estratto.


"Il suo amico aveva quella che i dottori chiamano una pulsione di morte?"Era mio amico" Replicò piccato Atwater "E lasciami dire che parole comePulsione di Morte dalla tua bocca suonano stupide." Sesil capì di averetoccato un tasto dolente e lasciò correre "Non sono una persona colta.Leggo parecchio ma, a volte, mi rimangono in testa solo delle definizioni,parole isolate che però non si distanziano tanto dalla realtà. Nel mio piccolo penso di avere il dono della sintesi." "Un pescatore filosofo" FeceLeslie scrutandolo sino in fondo all'anima. "No. semplicemente su 3.000parole ne isole due o tre, come fa la gallina quando becca il mangime.Che poi ne siano la sintesi perfetta è tutto da vedere." Il capitano si sentìrinfrancato dall'onestà e dalla mancanza di superbia del giovane, e iniziòa raccontargli un po' della sua vita. Di Andrea e delle due bambine, e deltimore di non rivederle mai più. "L'Islanda è un Paese tranquillo" Rispose Gunnarsson "Qui non ci sarà nessuna guerra." "Non è questo. è l'eventoche mi è capitato: il finire a parlare in gutturale islandese e cadere privodi sensi." "Certo è una situazione complicata, ma risolvi la causa del malee risolvi anche il male." "Quelle due sorelle" Insistette Atwater "Non so se mi facciano del bene. A volte ho come l'impressione di essere tenuto come...ostaggio." "Isveig e Eyleif hanno fama di persone isolate e tranquille. La loro madre era malvista perché si era portata dall'Inghilterra tutte quelle teorie Wiccan in un periodo in cui non era assolutamente facile spingersicosì avanti. Il mio modesto parere è che fosse innocua, che non avessenulla della strega, quale la consideravano gli altri. Il suo era un sempliceculto neopagano, la Grande Madre etc. ma la gente, ovviamente, non capiva. Si è cresciuta le figlie da sola come stanno facendo le donne conAgnes..." "Aiutami, Sesil" Lo interruppe turbato Leslie "Qui abbiamo un probabile omicidio e uno spirito non placato. Aggiungici il fantasma di una madre wiccan e il quadro è completo. Sono finito nella tela di un ragno: almeno questa è la mia impressione." "Filippus è una bravapersona" Soggiunse il giovane quasi sovrappensiero "Sta solo cercandodi dipanare la matassa della sparizione di suo fratello Baltasar" "Suquesto non ho dubbio ma perché Eyleif o la sorella avrebbero dovutoammazzare Baltasar? Era così oppressivo e disturbante? Non potevanorivolgersi ai tutori dell'ordine?" "Questa terra ha una tradizione di vendette,sangue, violenza. La polizia e i militari servono a poco. Tutto può essereavvenuto nell'impeto di uno scatto di rabbia, un coltello, un'improvvisaesasperazione." "Baltasar voleva sposarsi con Eyleif, vero? E lei daquell'orecchio non ci sentiva?" "Precisamente. Diceva che avrebbe cresciuto Agnes con la sorella, e questo ha fatto impazzire di rabbial'uomo che le aveva dato la figlia. Lei diceva che era stato un errore giacere con Baltasar, che lo aveva fatto per noia e ribellione alle tradizioni familiari. Poi, quando si è rimessa in carreggiata le è restata solo una profonda avversione e disprezzo per quel povero uomo...Ma ora debbo andare un attimo in paese a sistemare una faccenda. Non scapperai,vero?" Leslie Atwater gli strizzò l'occhio. Non capiva bene la ragionema quel giovanotto aveva il potere di quietarlo e di mettergli a fuocoi pensieri. "Ah, un'ultima cosa: fossi in te quel libro di David Fitzroylo lascerei da parte per qualche tempo."(Continua)