Creato da cataniasottorete il 10/11/2006
Il blog della pallavolo siciliana

Il portale della pallavolo catanese e non solo

 

Redazione

  • Nunzio Currenti
    • nunziocurrenti@virgilio.it

 

Il programma del presidente Falzone

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Contatta l'autore

Nickname: cataniasottorete
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 51
Prov: CT
 

Messaggi del 11/05/2007

Catania Sotto Rete non andrà in onda

Post n°280 pubblicato il 11 Maggio 2007 da cataniasottorete

Oggi non andrà in onda la puntata del venerdì di "Catania Sotto Rete": l'appuntamento è rinviato a lunedì prossimo

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Us Volley Modica-Santa Teresa: botta e riposta. La partita al termine è sfociata in rissa: le versioni delle due società

Post n°279 pubblicato il 11 Maggio 2007 da cataniasottorete
 
Tag: Serie C

SE QUESTO VUOL DIRE FARE SPORT!!!

Sfortunato, increscioso e spiacevole evento quello verificatosi sabato 5 Marzo tra le mura della palestra comunale Bucalo a S.Teresa di Riva, nel corso della gara di pallavolo maschile di serie C, disputatosi tra il Marechiaro S.Teresa e l’Us-Volley Modica

Come da copione la formazione dell’Us-Volley Modica scesa in campo: Piero Spadaro in cabina di regia, Alessandro Terranova e Luca Leocata centrali, Alessio Borgese opposto, Vincenzo Armenia e Dario Modica schiacciatori di banda.

Nel ruolo di libero ancora una volta Paolo Ciacera, tuttora in fase di recupero per l’infortunio avuto qualche settimana fa.

Nel primo parziale l’Us-Volley Modica annaspa parecchio; il gioco comincia non molto bene, infatti si verifica fin da subito qualche incertezza e il set si conclude in netto vantaggio a favore dei messinesi che chiudono con il punteggio di 25-17.

Nel secondo parziale i modicani pare essersi risvegliati dal torpore in cui erano caduti, tornano in campo molto grintosi e danno filo da torcere ai messinesi, ma questi ancora una volta hanno la meglio e chiudono a loro favore per 25-23.

E’ solo nel terzo parziale che l’Us-Volley Modica si riscatta e rientra in campo più combattiva che mai, infatti si aggiudica la vittoria di questo match chiudendo nettamente con il risultato di 25-16.

Nel quarto parziale i ragazzi della città della Contea ancora una volta si rimboccano le maniche e sudano parecchio per portare a casa punti, ma molto più furbescamente il Marechiaro S.Teresa sorpassa l’Us-Volley Modica e gli strappa la vittoria del set e della partita vincendo per 25-23.

Ma quello che vogliamo raccontarvi non è tanto l’aspetto tecnico e l’andamento della partita come abbiamo sempre fatto, ma ciò che di increscioso si è verificato sul parquet messinese.

Ora, premettendo che il mondo pallavolistico e lo sport in genere, vissuti agonisticamente, possano dare, oltre al divertimento anche tante meritate soddisfazioni, e che si può sia vincere che perdere è inaudito subire delle vere e proprie aggressioni da parte della squadra avversaria e dal pubblico tifoso.

E’ proprio a metà del terzo set che un nostro giocatore, l’ opposto Alessio Borgese riceve un grave insulto da parte di un giocatore della squadra avversaria per un punto ottenuto.

Il gioco procede fino alla fine, ma al momento dei saluti finali il solito giocatore messinese infierisce ancora una volta  contro l’opposto modicano provocando una grave reazione del pallavolista che risponde gravemente all’accusa e con un atteggiamento condannato dalla propria società.

Visto il grave modo di agire l’atleta viene allontanato da un dirigente dell’Us-Volley Modica, ma all’improvviso due, tre giocatori messinesi si avvicinano con tono un po’ minaccioso e non capendo le  benevoli intenzioni della squadra modicana nel riprendere l’atteggiamento poco corretto del proprio giocatore,  nel volgere di una frazione di secondo, alcuni di questi si  catapultano su atleti e dirigenti modicani rispondendo con calci e pugni.

La situazione diventava incontrollabile anche perché dagli spalti alcuni energumeni si catapultano sul rettangolo di gioco costringendo così la squadra modicana in un angolo di palestra a subire le ire di tifosi e atleti, se così si possono chiamare, poiché questi non hanno niente a che vedere con lo sport e con la pallavolo in particolare.

Dopo questi lunghi e interminabili minuti di paura collettiva la squadra modicana rientra negli spogliatoi non solo con la sconfitta sportiva meritata sul campo, ma anche con una sospetta lesione per l’opposto modicano, che molto sicuramente non gli permetterà di disputare l’ultima partita.

Amareggiato e deluso l’intero organico dell’Us-Volley Modica per aver assistito a delle scene di vera e propria straordinaria follia.

Riteniamo che lo sport e la pallavolo in genere siano state da sempre delle discipline sane ed è inaudito trasformare il parquet di una palestra dove si gioca per puro divertimento in un vero e proprio ring.

Se oggi sono accaduti avvenimenti gravissimi che abbracciano lo sport in genere che va  dal calcio alla pallavolo bisogna dire “grazie” a persone che di sportivo non hanno proprio nulla, a persone che, tra tifosi e atleti in parte, quel sabato pomeriggio si trovavano nella palestra comunale Bucalo.

Se oggi lo sport è “inquinato” da mentalità poco pulite è sempre grazie a gente che la pensa come alcuni “sportivi” messinesi.

Comunicato Us Volley Modica

La risposta del Santa Teresa

La Pall. S. Teresa chiude la stagione agonistica tra le mura amiche, l’ultima fatica dei Santateresini si disputerà infatti in quel di Catania.

La società si è avvicinata a questo primo anno di Serie C con il solo obbiettivo di ben figurare senza, ovviamente, imporsi degli obbiettivi maestosi se non un campionato dignitoso e, nella migliore delle ipotesi, con qualche vittoria di prestigio che è arrivata. Infatti ripercorrendo le tappe di tutta la stagione agonistica si possono ricordare ottime vittorie contro squadre ben più quotate e, purtroppo, anche qualche sconfitta contro avversari più modesti.

Tutto questo però, e chi pensa il contrario può rispondere a questo comunicato stampa, sempre nel rispetto delle regole dell’agonismo e dell’avversario.

Questo comunicato viene redatto in risposta al comunicato della società sportiva Volley Modica che, si definisce aggredita e insultata da, a detta loro, “atleti e energumeni che ben poco hanno a che fare con lo sport”.

La verità è ben diversa:Premettendo che gia’ la partita di andata del 20/01/07 a Modica lo stesso giocatore recidivo a fatti del genere aveva provocato un principio di rissa presto sedato dalle due corrette dirigenze e allenatore del Modica indignato peraltro in quella occasione di come quel suo giocatore abbia rischiato di rovinare una bella partita vinta meritatamente 3-2 dai padroni di casa con provocazioni gratuite all’indirizzo di alcuni nostri atleti.

Andando all’episodio in questione ,durante la partita c’è stato un semplicissimo battibecco sotto rete in cui proprio un atleta del Modica ha minacciato un nostro atleta dicendogli che la cosa non sarebbe finita lì ma che si sarebbero visti a fine partita. La partita è andata avanti per un altro set e mezzo e poi, nel saluto finale, il nostro atleta con la mano tesa verso l’avversario si è visto rispondere con uno sputo addosso ( gesto tra i più vigliacchi che ci possa essere), a quel punto è scoppiato il caos sul campo di gioco; caos che, a ragion del vero, ha visto coinvolti anche alcuni spettatori che, come abitudine alla fine di ogni partita, erano  scesi in campo per salutare la squadra della cittadina Jonica.

Tra spinte e strattoni da parte dei giocatori delle due squadre, sempre il solito atleta modicano che non è nuovo a questi atteggiamenti, ha nuovamente sputato verso uno dei giocatori del Marechiaro che a quel punto hanno iniziato a spingere per allontanare questo “ atleta” ( correttissimo a detta del comunicato stampa del Modica). Nel parapiglia più totale il modicano ha ricevuto uno spintone che lo ha fatto sbattere contro la parete della palestra con la mano destra che, dall’impatto, usciva leggermente tumefatta.

Ecco la nostra versione dei fatti, senza dubbio qualcuno ha esagerato, sia da una parte che dall’altra e senza dubbio noi abbiamo le nostre colpe ma, il tentativo dei modicani di passare per una società di Santi che si è ritrovata in una situazione che loro volevano evitare è a dir poco ridicolo; lo dimostra il fatto che, finita la confusione, gli atleti del modica nel loro spogliatoio urlavano contro il proprio giocatore, aggredendolo verbalmente proprio per il gesto dello sputo a fine partita che, senza nessun controllo, ha ripetuto più di una volta.

Questi episodi,ci teniamo a sottolinearlo non appartengono al nostro movimento che vanta una storia che parte dagl’anni settanta e che a fasi alterne ha visto Santa Teresa anche alla ribalta nazionale.

La correttezza del nostro pubblico e della nostra dirigenza e’ conosciuta in tutta la Sicilia per quello che riguarda la nostra giovane societa’.

Quando succedono simili episodi nessuno e’ esente da responsabilita’ e ognuno deve assumersi le proprie, redarguendo simili comportamenti e recitando i propri “mea culpa”all’interno del proprio gruppo nel silenzio della riflessione,cio’ che ha fatto la nostra societa’

Piuttosto che emettere comunicati stampa a senso unico che non rispettano criteri di obbiettività invitiamo l’U.s Modica a vestirsi di umilta’ e intraprendere la strada della riflessione sull’accaduto.

 Ufficio stampa Santa Teresa

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963