SoulKinky

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Il canovaccio.

Tessitura imperfetta...
sembra persino casuale
nella sua sfilacciatura
di  trama maciullata.
Ruvida nei suoi lembi asciutti...
...fredda...gelida nelle sue
restanti fibre zuppe d'acqua ghiacciata.
Opprimono il respiro...
...impediscono, violentandomi,
 alla verità di baciarmi le labbra
ormai garzate.
Merletti di nodi cardati....profumati
di legno spezzato ridotto in polvere.
Mi giunge il suo odore umido, come il suo
respiro...tutto....ogni atomo esplode,
e la mia anima diventa organza
per i suoi occhi....
...per la sua pelle torbida....
Tutta la sua essenza mi sferza la carne...
....sono io il canovaccio della sua anima....
....sono io la sua trama da tessere....
....sono io la sartoria per i suoi abiti impossibili....
ma....siamo entrambi solo una tessitura imperfetta...
.....canovacci senza futuro.

SKY

Zingaro

Zingaro dai colori pallidi,stonati...
musicante sbiadito...
vivo con il caos tra i ventricoli,
e questi, nel loro incessante e quasi perpetuo
movimento, mi stritolano l'anima...
E poi, battono i miei pensieri  in un 3/4 di
vibrazioni silenziose...
e come leggendo uno spartito
ingiallito dal tempo, ne sentono il ritmo....
conservandone il tempo ritmato...
ovattato e battuto nelle tempie,
spinto fin nell'anima, lentamente....
....lentissimamente.
Lo battono in levare,

a ricordo sommesso
di passi inutili percorsi su finte strade...
di sorrisi di cera a mezzogiorno....
di odori freddi dal sapore stantìo...
...insipido...marcio......
...cieco e fin troppo dolciastro.
Erge, alta in tonalità, l'immagine

del suono in divenire...
e brucia il cuore per ciò che è trascorso....
Aumenta il ritmo e l'afflusso di sangue
in ogni mio dove....fastidiosamente...
...con dolore...pungendo.
Ecco quindi che appaiono vividi entrambi i
miei crepacci profondi...bui...
....rumorosamente silenziosi....
mi chiamano fin laggiù come richiamo
di sirene al largo in un mare agitato...
...vorrei anche questa volta cedere...ma.....
Devo andare?
Ma dove andare?
Quale dei due scegliere?
Entrambi anche ora?
Gitano sbiadito ed effimero,
rimango fermo, immobile...
Indecisa ed ormai  scordata e disarticolata
rimane la mia 6 corde...
per ciò che non potrò cantare,
per ciò che non potrò scegliere
e per ciò che non potrò godere.
Guardami...osservami dentro...
annusami...percepisci il mio caos...?
Amo il mio caos....
...il mio silenzioso e sommesso caos.


SKY

Palpebre.

Osservo le mie mani con il capo
 accartocciato sul mento,
affinchè sostengano i miei pensieri...
puntellandomi saldamente
la voglia di tremare.
Le dita  serrate in pugni...e sto in silenzio...
è tanto tempo che sto in
silenzio.........troppo tempo.
Le mie palpebre riposano,
 impedendo alla luce di tagliarmi
rivoli di ricordi ed emozioni...impedendo
che si sciolga la mia pelle..
Palpebre che asciugano lacrime...
...e di quelle lacrime,
che ne riempiano altri baratri profondi!!!
Desidero non aprire gli occhi...
...perchè voglio tenerli fissi su di me
Vorrei che il cielo si squarciasse....
...e che piovesse linfa...
inzuppandomi il drappo gelido della paura...
Vorrei che il vento mi rovesciasse l'anima...
...e che inseminasse il dono della certezza...
Vorrei che in un turbinio  portasse via tutto..
....soprattutto gli oscuri pensieri...
...quelli che mi fanno male....
Voglio.......urlare...grida di vita!!!!

Mordimi...

...mi hai baciato...hai preso a morsi il mio desiderio...

Hai risucchiato la mia anima mentre chiudevo gli occhi!!!!

Sulla mia pelle hai tracciato le voglie del tuo desiderio...

lo hai fatto sorridendo...digrignando i denti follemente...

Il tuo piacere lo percepivo come  un tuono proveniente dal

cervello...gridava...urlava e mi colpivi forte nella bramosia

del mio godimento...Quanto...quanto tempo mi avete atteso....

Quante volte hai....avete, solo immaginato di farmi vostro?!

Ora lo sai...vi voglio...ancora..entrambi..

Si...sputa quella saliva sporca di sangue...

mischiata alla mia essenza...

Sei inebriante...rovente...

mi destabilizzate entrambi....