Creato da Lorely11 il 30/06/2009
Specchio d'anima. Riflesso di sogni. Perle di saggezza per dipingere istanti di vita, pensieri, frammenti di me.

©

Le immagini utilizzate
sono state prelevate dal web.
Se violo qualche copyright
contattatemi e provvederò
a cancellare immediatamente
t
ali immagini.

Grazie.

 

In lettura:

   

♥ Il grande gatsby" - Fitzgerald

 

Area personale

 

Tag

 
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Grazie alla grafica di:

 

Ultime visite al Blog

thejumpingiltuocognatino1Lorely11Coralie.frdaunfioresols.kjaerailata76massimo1dglnodopurpureoAtena.88Poison830VentoDiPoesiabal_zacilsegretodiNoagioh87
 

 

« La pausa è finita..Finché le stelle saranno... »

La speranza di Hope..

Post n°24 pubblicato il 05 Novembre 2012 da Lorely11
 





 Titolo: Finché le stelle saranno in cielo

Autore: Harmel Kristin

Traduttore:Caraffini S.

Collana: Narratori moderni

2012, 363 p

Sito dell'autrice: http://kristinharmel.com/

 

 

 

 

 

 

"Da sempre Rose, nell'attimo prima della sera, nell'ora in cui il cielo si tinge di viola e arancione, volge lo sguardo in alto a cercare la prima stella del crepuscolo.
Quella stella, anche adesso che la sua memoria sta svanendo, le permette di ricordare chi è e da dove viene." 

 

Trama:

Protagonista di quest'intensa e bellissima storia è Hope, donna separata e madre di un'adolescente scorbutica quanto carente di affetto: Annie.
Hope è anche proprietaria di una pasticceria, in una cittadina costiera degli Stati Uniti, appartenente alla sua famiglia, in linea femminile, da due generazioni e lasciatele in eredità dalla madre morta di cancro pochi anni prima.
Ben presto Hope dovrà fare i conti con la possibilità di perdere ll'attività a causa dei debiti accumulati negli anni e, contemporaneamente a ciò, dovrà affrontare una sconvolgente verità svelatale dalla nonna.
Rose, infatti, questo il nome della nonna, alla quale Hope è molto affezionata, è affetta dal morbo dell'alzheimer, malattia che lascia, anche se in numero esiguo, alcuni momenti di lucidità; ed è infatti proprio durante uno di questi che racconta a sua nipote ed alla sua pronipote le sue vere origini.
Una verità non immediatamente chiara ma celata in poche parole: "Vai a Parigi".
Seppur sull'orlo del fallimento, Hope decide di partire e sarà proprio nella città romantica che conoscerà le vere origini della sua  famiglia e, forse, ritroverà anche un po' di sé stessa e quei valori che pensava di aver irreparabilmente perduto.
Attraverso un profondo viaggio si scopre che Rose è nata e cresciuta a Parigi sotto la dottrina della religione ebraica. La più grande di tanti fratelli, negli anni che preparavano la discesa al potere di Hitler si innamorò di un ragazzo, Jacob, dal quale rimase incinta. 
Per sfuggire ai campi di concentramento e salvare così la vita anche a sua figlia fu costretta ad abbandonare la sua famiglia, in particolar modo Alan il suo fratellino più piccolo al quale era particolarmente legata, ed anche Jacob.
Rimorso che l'accompagnerà per tutta la vita. 
Così Rose, aiutata da una comunità musulmana, fugge in America: patria ideale di libertà e futuro migliore e qui conosce Ted. 
La guerra incalza, il tempo passa e lei si vede costretta a sposarlo per dare un nome e un po' di stabilità a sua figlia. Compiendo questa scelta, rose, rinnega (in esteriorità, ma non nel suo cuore) per la seconda volta la sua religione e, per salvare le apparenze, si converte a quella cristiana cercando in questo modo di dimenticare il suo futuro. Cosa che le risulterà difficile....
Attraverso numerose ricerca Hope verrà a scoprire che Alain non è morto come si credeva ma abita ancora a Parigi e come lui anche Jacob, quest'ultimo però si è stabilito in America una volta finita la guerra, tenendo fede a quel giuramento che aveva fatto tanti anni prima alla sua amata Rose.
Una promessa che avrà vita finché ci saranno le stelle nel cielo.
Ovviamente i tre superstiti dell'olocausto si ritroveranno e benché non tutto finirà come si era sperato, anche il finale, non del tutto scontato, lascia un saggio insegnamento e regala l'amore anche alla protagonista. 

 

"Finché le stelle saranno in cielo io ti amerò”
lo diceva sempre il principe delle fiabe che nonna Rose raccontava a Hope da bambina. 

 

Recensione:

Un viaggio a ritroso nel tempo che tocca anni traumatici della storia ed un tema importante quanto doloroso: la Shoa.
Sinceramente, è il primo libro che leggo sull'olocausto dopo tanti anni, finita la maturità infatti (da quando cioè la storia di quegli tristi anni, ci è stata raccontata in maniera alquanto morbosa e di conseguenza si studiava d'obbligo)  ho sempre cercato di "evitare" letture del genere per non finire tutte le volte di chiudere il libro con il magone. 
Ebbene con questo non voglio dire che "Finché le stelle saranno in cielo" si accosta a questo tipo di letture, al contrario!!
Sono proprio i libri come questi che dovrebbero essere largamente introdotti nelle scuole ed essere vivamente discussi.
In questo racconto si capisce molto bene il contesto storico ma soprattutto tutto ciò che la guerra ha comportato: i sentimenti, ed i valori della persone irrimediabilmente compromessi.
A tratti davvero toccante e soprattutto capace di trasmettere a chi legge un senso di impotenza verso un'ingiustizia di tali dimensioni, una storia densa di significato nella quale vengono ripresi grandi valori come la religione, la libertà.
Alla storia dei personaggi si alternano pagine in cui vengono descritte le ricette dei dolci di Hope, uno in particolare a forma di stella avrà un significato particolare...e rapirà l'attenzione dei lettori)!
Consiglio questo libro a chi come me ama i romanzi che oltre ad una spiccata componente romantica nascondono una morale non indifferente ed una riflessione sulla vita. 
Una volta chiuse le pagine di questo intenso romanzo ai lettori rimane la consapevolezza, non sempre facile da raggiungere, che la vita è tanto più luminosa quando si crede nel potere dell’amore.

Trailer:

Anche nei tempi più bui si nascondo luci inattese..

 

 

L'autrice:

Appassionata di scrittura sin da quando era una bambina, a soli sedici anni ha iniziato a collaborare con alcune testate americane come reporter, mentre studiava. Dopo l'università e una laurea in letteratura, ha iniziato a scrivere per People, dove lavora tutt'ora. Collabora anche con Glamour e altri magazine americani. È opinionista di diverse trasmissioni televisive, come Good morning America. Ha pubblicato diversi romanzi, bestseller negli Stati Uniti ma inediti in Italia. 

Il mio voto a questo libro:

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/SoundofBooks/trackback.php?msg=11693901

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
GwenGrafica
GwenGrafica il 05/11/12 alle 21:02 via WEB
Molto bella la trama! chissa' che mi capiti sottomano a un buon prezzo! baci :]
(Rispondi)
 
iononsonoio2
iononsonoio2 il 11/11/12 alle 09:10 via WEB
molto bello --- mi ha colpito soprattutto la determinazione di Annie a spingere la madre a fare il viaggio ..
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963