SouventMeSouvient

Post N° 11


PICCOLA IN UN PICCOLO  PAESE :  un mattino di festaLa casa sull’ultimo pezzo di terra e roccia…poi il vuoto.Sveglia presto…aperti gli scuri, la stanza si inonda di luce. La finestra inquadra quel paesaggio mozzafiato…laggiù la valle del Sangro, di fronte la Maiella…Ora siamo dall’altro lato della casa…il quadro cambia…la piazza con il vociare della gente già ai tavolini verde e argento del bar dello zio … la chiesa di fronte. I preparativi per il giorno di festa… io in piedi sul davanzale interno, affinchè mia madre possa più facilmente infilarmi il vestito, quello bello di tulle giallo pallido, con i pizzi…le sue mani sui miei biondi capelli, ad aggiustare i boccoli, per meglio incorniciare il mio viso. E la musica si avvicina sempre più…ci si sporge per vederla spuntare lassù dal colle…eccola…la bandaaa!La musica sempre più forte…le azioni diventavano veloci…tutto deve essere pronto per il momento in cui i suonatori arriveranno nella piazza. Sempre in una grande sincronia…io corro di sotto e mi unisco al gruppo di bambini vestiti a festa…il nostro passo veloce, composto in una marcia, a seguire il suono degli strumenti, il battito delle mani a tenerne il ritmo, i visi...nel sorriso più aperto.Nel paese…la gente si affaccia a salutare la banda che sfila…Ad ogni festa la stessa meraviglia.amoildesertoAlto Molise…fine anni '50