Creato da MuseoDeiRicordi il 25/05/2005
L'età favolosa dell'infanzia, la scoperta del mondo...quando le cose, le parole i gesti non erano tutti uguali...I ricordi dei blogger

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IL NONNO

Post n°22 pubblicato il 16 Giugno 2005 da MuseoDeiRicordi


Avevo circa 5 anni quando sono entrata per la prima volta in modo consapevole nella casa di mio nonno ; prima i miei parenti erano state figure indistinte , nomi e volti confusi...

Mia madre era ritornata per ritirare il suo diploma di laurea. Era estate e mi piaceva il sole intenso di quel paesino così diverso dal sole della montagna a cui ero abituata. Mi piaceva il mare, i fichi d'india ed il profumo dell'origano...mi piaceva quella casa coi soffitti affrescati che guardavo per ore , ma soprattutto mi piaceva quella grande terrazza che ci si poteva andare in bicicletta.

Con mia cugina non andavo d'accordo.C'erano due biciclettine a casa e nessuna di noi due ci sapeva andare. Litigavamo spesso per l'unica bicicletta con le rotelle. Mia cugina ci tornava ogni anno in Sicilia ed era perfettamente a suo agio; io in quella casa ci entravo forse per la seconda o terza volta, ero spaesata e fragile ed erano rare le volte in cui riuscivo a farmi un giro in bici. Soffrivo della sua prepotenza e della mia incapacità di impormi ...

Un giorno mio nonno , uomo dignitoso e tutto d'un pezzo, di quelli di una volta, autorevole e solitario, sempre lontano dal terrazzo e dalle bimbe ... ritornò a casa con qualcosa in mano. Da lontano non riuscivo a capire di cosa si trattasse, ma quando si è avvicinato ho riconosciuto un paio di rotelle per la bici.

Credo sia stato il più bel regalo della mia vita! Mai ci fu un altro regalo, sia pure di valore anche molto superiore, ad avere avuto su di me lo stesso effetto.
Ancora oggi quando ci ripenso mi tornano le lacrime agli occhi.


VegaLyrae
provincia di Messina, estate 1971

 
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Commenti al Post:
lilith_0404
lilith_0404 il 16/06/05 alle 19:27 via WEB
Mi ricordo ancora la biciclettina con le rotelle che avevo da bambina, era blu ... ma ancora più mi ricordo quando mio papà le rotelle le ha tolte, e mi ha tenuto intanto che partivo perché non perdessi l'equilibrio... sono gesti che si imprimono nella memoria, carichi di significato :-)
(Rispondi)
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 16/06/05 alle 22:05 via WEB
Spesso piccoli gesti hanno un grande valore umano e lasciano un segno molto più profondo di gesti eclatanti. Vedere che mio nonno aveva capito il mio disagio in quella situazione mi ha fatto imprimere per sempre quell'episodio nella mia mente. Benchè sia morto che io avevo 20 anni, non ho avuto la possibilità di avere molti altri contatti con lui, quindi quello è il ricordo più caro che conservo.
(Rispondi)
occhiodivolpe
occhiodivolpe il 16/06/05 alle 19:28 via WEB
mitico ! se sapessimo tutti,anche da lontano,accorgerci dei piccoli grandi crucci e dare un paio di rotelle...eh,quando c erano i nonni non giovanili ...
(Rispondi)
lupopezzato
lupopezzato il 16/06/05 alle 22:53 via WEB
... fermo restando che i nonni sono belli e buoni come le nuvole bianche del cielo... forse il vero dramma di quella bambina non erano le rotelle... «Soffrivo della sua prepotenza e della mia incapacità di impormi»... forse non siamo capaci di dividere le nostre cose.. di scambiarcele.. di usare meglio quella parola che si legge «assieme».. p.s.: comunque la cosa bellissima di questo ricordo è il fatto che quel nonno si accorse subito che a quella nipotina le mancavano le "rotelle".. eheheheh.. :o)
(Rispondi)
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 16/06/05 alle 23:10 via WEB
ehehehe è proprio vero: è fin da quando ero piccola che mi manca qualche rotella! Per fortuna che adesso ho imparato ad andare in bicicletta, così almeno non se ne accorge quasi nessuno, se non chi passa assieme a me un certo tempo. ;-))
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wings.of.fire
wings.of.fire il 17/06/05 alle 07:17 via WEB
sempre lontano dalle biciclette e dal terrazzo...ma così presente...e tu Vega ti sei sentita compresa...capita, la vittoria su una prepotenza che vivevi :-) grande nonno!!! Sono davvero come nuvole di panna ^____^
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ke_strazio_paola
ke_strazio_paola il 17/06/05 alle 08:38 via WEB
buona giornata, sì è un ricordo stupendo, un bacio Paola
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VegaLyrae
VegaLyrae il 20/06/05 alle 21:50 via WEB
Grazie, Paola.
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Bestiolina4
Bestiolina4 il 17/06/05 alle 08:47 via WEB
Ecco perchè i nonni sono speciali.
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Bosiby
Bosiby il 17/06/05 alle 13:40 via WEB
:) che bel ricordo...
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VegaLyrae
VegaLyrae il 20/06/05 alle 22:07 via WEB
Grazie anche a te, Bosibi
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ParoleMaddalene
ParoleMaddalene il 17/06/05 alle 14:24 via WEB
Provincia di Messina?!? ...mi diresti per favore il paese?
(Rispondi)
s8voce
s8voce il 17/06/05 alle 19:56 via WEB
carino quello che hai fatto con il blog... veramente bello.. complimenti.
(Rispondi)
amoildeserto
amoildeserto il 18/06/05 alle 08:46 via WEB
Ricordi che chiamano ricordi altri... Prima elementare, tornata da scuola i miei mi dissero di scendere in cortile...trovai la bici rossa...una sorpresa incredibilmente bella...un dono inatteso! E a quei tempi sia doni che regali erano davvero pochi...ecco perchè ti restano nella mente e nel cuore. Naturalmente la bici rossa...con le rotelle...è stato il più bel dono che io abbia mai ricevuto.
(Rispondi)
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 20/06/05 alle 22:07 via WEB
Ho imparato ad andare in bicicletta solo un paio d'anni dopo, scroccando la bici ad un bambino con cui giocavo nella piazza del paese. A 8 anni i miei mi comperarono una "graziella"... ehehe sembra strano a dirlo ma è stata la mia unica bici ed è quella che uso tutt'ora benchè sia ormai ridotta ai minimi termini, un pò arrugginita e scricchiolante; effettivamente adesso mi vegogno un pò ad usarla, ma il fatto è che sono una sentimentale e mi affeziono anche alle cose, soprattutto quelle il cui valore approssima lo zero!
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giancla56
giancla56 il 21/06/05 alle 16:15 via WEB
abbiamo in comune la graziella. pesava una tonnellata e non aveva il cambio (che faticaccia!), ma aveva il freno a contropedale, che faceva inchiodare la ruota posteriore. eppoi, cazzo!, si poteva piegare tutta e mettere nel bagagliaio della millecento. solo così riuscimmo a portarla fino in Trentino. e lì, un ragazzo tedesco biondo con le guance rosse mi insegnò a togliere le rotelle. cazzo!
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dark_butterfly
dark_butterfly il 19/06/05 alle 01:32 via WEB
La bambola di nome Michela,ve la ricordate?E' stata una bambola famosa per un po' di tempo!!Immaginate cosa ho provato io,che porto lo stesso nome,quando da piccolissima l'ho avuta in regalo....quanti dolci ricordi..
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VegaLyrae
VegaLyrae il 21/06/05 alle 21:12 via WEB
La bambola Michela, certo che la ricordo!! E poi il Cicciobello e il Dolceforno... Chissà quali giocattoli sognano invece le bambine di oggi...
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lottergs
lottergs il 23/03/09 alle 23:30 via WEB
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